CALCIO – Ancora una volta Iaquinta e Trezeguet regalano gol e punti pesanti alla Juventus. Per il bomber italiano il bottino indica 5 reti nelle ultime 5 gare, per quello franco argentino, invece, siamo fermi a 2 reti in tre gare ma partendo della panchina. Un totale di 7 reti in due in attesa dei gol di Amauri che continuano a latitare. E pensare che ieri sera i gol di Iaquinta potevano essere quasi tre; oltre a quello annullato per fuorigioco inesistente, il bomber di Crotone poteva realizzarne un altro, sbagliato per una sciocchezza: «Sul lancio di Marchisio ho sentito un fischio – spiega l’attaccante a fine gara – ed ero sicuro che fosse quello dell’arbitro. Ho guardato il guardalinee che aveva la bandierina giù e ho continuato, ma ormai avevo perso l’attimo».
Simile lo stato di forma di Trezegol uno il cui soprannome è tutto un programma. Due reti in tre partite e mai partendo dal primo minuto: «Il pari è un risultato giusto – spiega il francese nel post-partita – per la Juve è stata grande prova di maturità, ma purtroppo non abbiamo vinto. Spero di sfruttare le occasioni che mi verranno date, mi alleno sempre al massimo perché so di avere davanti giocatori di livello straordinario come Iaquinta e Amauri. E spero che Ama si sblocchi subito, io gli do qualche consiglio. E adesso arriverà Del Piero e siamo un ottimo quartetto. E vogliamo vincere lo scudetto».