Sotto 3-2 a pochi minuti dalla fine ci ha pensato ancora una volta Sneijder a rimettere la partita in carreggiata, ma Mourinho a fine gara non ha nascosto tutta la sua ‘paura’ di perdere: “Cosa ho pensato sul 2-3? Che si stava interrompendo una serie di anni, ma che almeno sarebbe successo contro un allenatore e una squadra che mi sono simpatici. Ho promesso a Malesani che se il fallo incriminato era davvero inesistente lo avrei ammesso in tv. Ora che rivedo l’azione dico che era una punizione ininfluente, resa decisiva da un grande Sneijder”.
Una serata incredibile, resa ancora più inimmaginabile dalla mini-rissa di due gentiluomini come Zanetti e Malesani nel sottopassaggio, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’, e dalle parole di Mourinho: "Il Siena ha giocato meglio di noi, era più veloce e tranquillo. Noi eravamo stanchi e poco lucidi tatticamente. Un punto per loro, per quello visto in campo, sarebbe risultato sicuramente poco. A Moratti a fine gara ho detto: meglio un allenatore fortunato che uno bravo".
Già, come dargli torto in fondo…