Le pagelle di Bari-Inter 2-2

Marcatori: 60′ rig. Barreto (B), 63′ rig. Barreto (B), 69′ Pandev (I), 74′ rig. Milito (I)

Bari 4-4-2: Gillet; Belmonte, A.Masiello, Bonucci, Parisi; Alvarez (90′ Kamata), Donati, Gazzi, Koman (77′ Rivas); Meggiorini, Barreto. A disp: Padelli, De Vezze, Allegretti, S.Masiello, Rivas, Kamata, Greco. All. Ventura.



Inter 4-2-3-1: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Cordoba; Muntari (64’Zanetti); Pandev, Sneijder, Balotelli (79′ Cambiasso); Milito. A disp: Toldo, Materazzi, Santon, Cambiasso, Carlsen, Quaresma, Arnautovic. All. Mourinho

Arbitro: Rosetti

Ammoniti: 34′ Parisi, 57′ Samuel, 62′ Lucio, 73′ Bonucci, 88′ Belmonte.



LE PAGELLE DEI NERAZZURRI

Julio Cesar 7: sui rigori viene spiazzato da Barreto, ma è prodigioso in alcuni interventi.

Maicon 5,5: passo avanti rispetto al match contro il Siena, ma comunque sotto la sufficienza. Ancora troppo altalenante.

Lucio 4,5: compie un errore da principiante provocando il fallo da rigore su Parisi.

Samuel 5: macchia una bella prestazione provocando il primo rigore con uno scioccio fallo di mani.

Cordoba 5,5: soffre molto sulle incursioni di Alvarez, cerca di limitarlo con la velocità.

Zanetti J. 5,5: anche lui in difficoltà contro i centrocampisti del Bari, cerca con il mestiere di non naufragare.



 

Muntari 5: pressa abbastanza bene, ma sbaglia troppi passaggi in fase d’impostazione.

Pandev 7: il migliore dei nerazzurri, segna il gol che riapre la partita, mette in difficoltà la difesa barese.

Sneijder 6,5: viene marcato stile "vecchia maniera", ma si disimpegna bene, cercando di far ragionare la squadra. Vicino al gol con un missile su punizione.

 

Balotelli 5: non si è mai visto in campo, se non per alcuni falli stupidi.

 

Milito 6,5: solito grande movimento in attacco, è freddo dal dischetto per il rigore del pareggio interista.

 

Quaresma 5: si è nuovamente "incaponito" con giocate inutili. Viene costantemente fermato.

 

Mourinho 6: mette in campo un’Inter troppo spregiudicata, sicuramente dovuta ai tanti infortunii. Nella ripresa la squadra mostra il solito cuore, agguantando un pareggio insperato.

 

(Claudio Ruggieri)