ROMA GENOA – Simone Perrotta, doppio Luca Toni e il gioco è fatto. La fredda domenica pomeridiana dello stadio Olimpico è stata colorata dal colpo d’occhio di oltre 30000 tifosi ma soprattutto da una Roma che, contro il Genoa, ha vinto e convinto, mostrando bel gioco, qualità offensive e il nuovo asso nella manica. Luca Toni.



Il match parte subito senza fronzoli: nei primi minuti Perrotta va vicinissimo al gol, dopo di lui anche Toni sfiora di testa il vantaggio romanista. Niente da fare, ma, ironia del destino, di lì a poco i due calciatori diventeranno protagonisti e realizzatori della vittoria romanista. Perrotta, con indosso la fascia di capitano, sigla l’1-0, alle altre due reti ci pensa Toni, una con il piede e l’altra di testa, accompagnate dalla classica  esultanza con la mano intorno all’orecchio.



Tifosi in festa e, per l’occasione, la curva Sud ha sfornato un nuovo coro dedicato al bomber, ripetuto a gran voce durante il match. Luca e Simone: due giocatori che contro il Genoa hanno lanciato chiari segnali di grinta e talento, incantando la platea dell’Olimpico (e, speriamo, quella della Nazionale). Il resto della partita è proseguito senza lampi genoani, grazie ad una Roma attenta a controllare il gioco, ma anche votata a costruire azioni offensive con il duo Vucinic-Toni che ha dialogato piuttosto bene. Il tutto supportato da un centrocampo funzionale e ordinato, guidato dal soldatino Pizarro, ancora una volta magnifico interprete del suo ruolo. Come del resto Juan che, in difesa, ha bloccato sul nascere qualsiasi attacco a suon di contrasti, classe e tempismo.



 

Nonostante l’assenza di Totti, Mexes e De Rossi (questi ultimi due in panchina), la Roma ha funzionato senza problemi, non ha concesso pressoché nulla a Suazo e compagni, guadagnando la nona vittoria interna consecutiva. Un buon biglietto da visita per il prossimo turno di campionato. Mister Ranieri ha invitato nuovamente al realismo e alla prudenza: "ora continuiamo ad esser umili e determinati. Il campionato non è finito e la posizione in classifica non è stabile, tante squadre lotteranno per entrare in Champions".

 

Lavoro sodo, con la testa alla prossima partita anche se, ora, la classifica è a dir poco rosea per la squadra capitolina: giallorossi a quota 35, in piena zona Champions, ma soprattutto a due lunghezze di vantaggio dalla Juventus. Sì, proprio la Vecchia Signora che Totti e compagni sfideranno tra una manciata di giorni in quel di Torino per un match che potrà dire tanto in merito al futuro di queste due ammiraglie del calcio italiano.

 

(Marco Fattorini)