JUVENTUS ROMA – I riflettori dell’Olimpico sono idealmente accesi da una settimana grazie all’energia di news, indiscrezioni e trepidanti attese. Questa sera, ore 20.45, sarà l’occasione per verificare quanto detto e auspicato durante la preparazione del match. In casa Roma Ranieri è carico: “Andiamo lì con la consapevolezza di essere in un buon periodo di forma. Vogliamo fare una grande partita”. Attenzione però, nessuna rivincita da parte del tecnico di Testaccio che stasera tornerà  da ex in quel di Torino. “Non ho rivalse, – ha detto Ranieri – sono uomo di calcio e so che nel calcio certe cose possono accadere. Affrontiamo una grande squadra, mi farà piacere riabbracciare tutti i ragazzi che ho avuto con me alla Juventus.”



I giallorossi varcheranno le soglie dell’Olimpico senza Andreolli, Cicinho e Baptista. Lo schema di gioco è ancora da svelare e il tridente, acclamato dai tifosi, potrebbe lasciare spazio ad un semplice tandem con lo stesso Francesco Totti protagonista che, a detta di Ranieri, “è pronto ma ovviamente non è al top”. Ecco allora che il capitano potrebbe alternarsi in staffetta con Vucinic e Menez, entrambi pronti a subentrare nel match di Torino. Cosa pensa Ranieri dell’anticipo di stasera? “Sarà una partita difficile, perchè la Juve vuole cambiare le sorti della sua stagione. Mi aspetto una gara vibrante, tesa, bella”.



Voglia di cambiare, appunto. I bianconeri di Ciro Ferrara cercano la gara della riscossa, quella per sedare i focosi animi di tifosi e critica. Il primo a sentire la pressione e la delicatezza di questo momento è proprio Ferrara che assicura di voler stringere la mano al suo collega giallorosso. A maggior ragione perché "adesso sto vivendo una situazione simile alla sua, l’anno scorso, prima che gli subentrassi io". Comunque la ricetta di Ciro è chiara: "non vogliamo mollare nulla".

 

Il tecnico napoletano potrà contare su un centrocampo rinnovato che dovrebbe avere le sembianze di un rombo con il ritrovato Sissoko come vertice basso, Candreva e Marchisio mezzali e Diego nel ruolo di vertice alto. Al brasiliano spetta il compito di supportare la manovra offensiva del duo Amauri – Del Piero. La missione dei bianconeri sarà, se possibile, quella di replicare la buona prova dell’andata in cui la squadra di Ferrara affossò i giallorossi di Luciano Spalletti per 3-1.



 

(Marco Fattorini)