Juventus-Roma 1-2

Marcatori: 51′ Del Piero (J), 68′ rig. Totti (R), 93′ Riise (R)

Juventus 4-3-1-2; Buffon; Grygera (77′ Candreva), Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Salihamidzic, Sissoko, Marchisio; Diego; Del Piero (84′ Manninger), Amauri (91′ Paolucci). A disp: Manninger, Zebina, Cannavaro F., Candreva, De Ceglie, Yago, Paolucci. All. Ferrara.



Roma 4-3-1-2; Julio Sergio; Cassetti, Burdisso, Juan, Riise; Taddei, Pizarro, De Rossi; Perrotta; Toni (8′ Totti), Vucinic. A disp: Doni, Motta, Mexes, Brighi, Cerci, Menez, Totti. All. Ranieri.

Arbitro: Tagliavento. Ammoniti: 60′ De Rossi, 61′ Burdisso, 68′ Grosso, 71′ Taddei, 86′ Salihamidzic, Espulsi: 83′ Buffon



Buffon 6: quasi mai chiamato in causa, cerca di respingere il rigore di Totti e per poco non ci riesce. Nel finale viene espulso per fallo da ultimo uomo su Riise, non poteva fare altrimenti.

Grygera 6: soffre lo scatenato Vucinic, ma è attento in copertura. Non è un caso che il gol vittoria della Roma sia arrivato dalla sua fascia quando lui era appena uscito.

Chiellini 5: gioca una buona partita, ma l’errore nell’azione del rigore giallorosso è da “penna rossa”.

Legrottaglie 6: sorveglia Vucinic e Totti, sul gioco aereo non ha problemi, palla terra soffre di più.



Grosso 5: che ingenuità sul rigore, si lascia dribblare come un dilettante da Taddei, che dopo cade giù per un lieve tocco.

Marchisio 5,5: meno brillante rispetto al solito, appare troppo precipitoso nell’impostazione.

Sissoko 7: meriterebbe un voto più alto se non fosse per i troppi palloni persi. Ma in fondo, lui non è un regista, il suo rientro in mezzo al campo si è fatto sentire.

Salihamidzic 5: partita anonima la sua, con pochi inserimenti e troppi cross sbagliati. Nel finale si dimentica di Riise che insacca indisturbato il gol della vittoria della Roma.

 

Diego 6: tanti palloni toccati, qualche spunto interessante, l’impressione è che sia più un problema mentale.

 

Del Piero 7: il gol da cineteca vale il prezzo del biglietto. Non avrà più lo scatto e l’agilità di un tempo, ma rimane un campione che nei momenti difficili esce fuori sempre.

 

Amauri 6: più vivace rispetto al solito, non riesce a togliersi la maledizione del gol.

 

Manninger 5,5: entra a freddo e dopo pochi minuti si vede recapitare un colpo di testa di Riise che si insacca in rete. Non è esente da colpe, poco reattivo.

 

Candreva 5,5: forse è emozionato nel giorno del suo debutto in maglia bianconera, gioca pochi minuti evanescenti, e non copre a sufficienza sul secondo gol giallorosso.

 

Ferrara 4,5: la sua Juventus non gioca malissimo, anzi nel primo tempo dimostra di essere in ripresa. E’ incomprensibile quando toglie un terzino di ruolo come Grygera, che sa anche difendere, per inserire Candreva, spostando un centrocampista, Salihamidzic, nel ruolo di terzino. Risultato? Riise segna il gol della vittoria proprio su quella fascia.