CALCIOMERCATO JUVENTUS – L’ennesima sconfitta della Juventus mette seriamente sulla graticola Ciro Ferrara. Se fino a poco tempo fa il tecnico partenopeo sembrava confermatissimo, ora, con la Champions League seriamente in dubbio, la situazione si è completamente rovesciata.
L’eliminazione in Champions di qualche settimana fa unita alla probabile mancata qualificazione in Coppa per la prossima stagione creerebbe infatti un disastro economico dalle immane proporzioni considerati i 50 milioni di euro spesi in estate. Ferrara vuole comunque provare fino alla fine a rimanere ancorato alla sua panchina: «A me hanno insegnato, in tanti anni di Juve – dice l’allenatore della Juve – vissuti anche da giocatore, che non bisogna mollare, non bisogna tirarsi indietro».
L’allenatore della Juventus ha cercato di rimaneggiare la sconfitta: «In altre occasioni la nostra sconfitta poteva essere meritata ma questa volta non è stato così per il temperamento, la voglia, l’impegno che sono stati profusi dai miei giocatori. Sicuramente non siamo stati impeccabili, ad esempio, nell’azione difensiva che ha causato l’espulsione di Buffon. In genere ci dovrebbe e potrebbe essere più attenzione, ma continuiamo comunque a denunciare troppi infortuni. Ad esempio, per quanto riguarda l’attacco, mi piacerebbe averne a disposizione qualcuno in più».
Quindi il tecnico ha concluso: «Ne ho dette due, non di più, ai miei giocatori e ho preferito non trattenermi oltre, ci sarà modo nei prossimi giorni. Sicuramente il momento continua a essere delicato e difficile per tutti, me compreso. Anche in settimana c’è stato un confronto fra me e la società e si è scritto quello che è successo. Ma la ricetta per guarire da questa situazione è sempre la stessa: dobbiamo essere tutti forti, dobbiamo venirne fuori tutti insieme. Bisogna lavorare anche sulla testa dei ragazzi che sono giù di morale per una sconfitta come questa che fa molto male dopo una prestazione dove hanno cercato di dare tutto quello che avevano, ma che ha avuto un esito negativo. Non mi piace parlare in questi casi di sfortuna ma, come ho detto a loro anche questa volta dopo la partita, i veri uomini vengono fuori in questi momenti. Non bisogna tirarsi indietro, adesso bisogna avere il coraggio di mettere la faccia. Ci attendono giorni molto difficili».