JUVENTUS – Ennesimo bonus di fiducia sprecato. La Juventus cade anche contro la Roma, un’ottima squadra, che, come il Milan, sviluppa un buon gioco. Non ha più alcun senso confermare Ciro Ferrara alla guida tecnica della Vecchia Signora. Dispiace sul lato umano, ma Ciro deve fare un passo indietro per il bene della Juve. Le statistiche sono sempre più impietose. Le ultime tre sconfitte fanno salire il non invidiabile bottino a sei perse nelle ultime otto gare.
Sembra di assistere davvero alla stagione di Gigi Maifredi, quando la squadra era crollata nel girone di ritorno. La Juve di allora fallì addirittura la qualificazione per la Coppa Uefa, la Juve di oggi sta seriamente compromettendo l’ingresso in Champions. La Juve non ha demeritato, ma complici due ingenuità ha consegnato il successo alla Roma di Claudio Ranieri.
In casa Juve bisogna prendere una decisione in fretta, anche perché i due ormai veri obiettivi (Coppa Italia e Europa League) sono alle porte e non ammettono distrazioni. Sarebbe opportuno cambiare guida tecnica per riportare la giusta serenità e per non dare ulteriori alibi ai giocatori, che si ritrovano a disputare ogni match come se fosse l’ultimo di Ciro Ferrara sulla panchina.
La società non ha intenzione di cambiare in corsa, ma la situazione si è fatta così (oltre i pronostici più negativi) che necessiterebbe di un intervento drastico. Nessuno vuole fare una scelta affrettata (nello stile del primo Massimo Moratti), i dirigenti (che auspicano le dimissioni di Ferrara) pensano a una soluzione ponte. Nel frattempo giovedì tocca all’Inter. Certo la fortuna non gravita attorno ai bianconeri, ma alcuni errori, soprattutto in fase difensiva, si possono evitare. In vista dei Mondiali Marcello Lippi dovrebbe preoccuparsi proprio del pacchetto arretrato.
(Luciano Zanardini)