COPPA ITALIA ROMA CATANIA – Dopo il week-end di euforia più che meritata, i giallorossi tornano nuovamente in campo, questa volta all’Olimpico del lungotevere, per sfidare il Catania di Sinisa Mihajlovic, reduce dalla brillante vittoria per 3-0 sul Parma proprio qualche ora prima di Juve-Roma. La gara unica di questa sera, diretta dal signor Pierpaoli, vale la qualificazione alle semifinali di coppa Italia.



Per l’occasione, Ranieri ha lasciato a casa l’infortunato Toni, gli acciaccati Vucinic e Baptista, ma anche Francesco Totti. Il mister, in conferenza stampa, ha infatti spiegato che “Francesco ha bisogno di recuperare, non è pronto per giocare tre partite settimanali”. Tra i giallorossi potrebbe esserci spazio per chi, ultimamente, si è visto meno ma, ribadisce Ranieri, “non ci sarà un ampio turnover”.



 

In porta dovrebbe tornare Doni, per la difesa è pronto Philippe Mexes, ormai completamente recuperato dopo l’infortunio patito nel derby. In dubbio invece Andreolli a causa di un problema all’anca. Qualche chance in più per Cicinho sulla destra. In mezzo al campo dovrebbe rivedersi Matteo Brighi ed è probabile una staffetta tra De Rossi e Pizarro. Altro favorito per l’undici iniziale è Alessio Cerci che, contro la Triestina, si è reso protagonista di un’ottima prova in chiave offensiva.

 

E, proprio guardando alla parte più avanzata della formazione, si può notare che le scelte non siano molte, complici gli infortuni appena citati. Rimangono a disposizione (e quindi utilizzabili) Jeremi Menez, Stefano Okaka, ma anche Mauro Esposito. Ranieri è carico ed ha le idee chiare: "noi siamo pronti e vogliamo arrivare fino in fondo". Ribadendo poi che "ci vorrà la miglior Roma, il Catania sta attraversando il momento più bello del suo campionato". Quel Catania dell’ex giallorosso (e biancoceleste) Sinisa Mihajlovich che sfodera gli artigli e annuncia: "faremo di tutto per vincere, in ballo c’è l’Europa". La vincente dello scontro diretto di questa sera (ore 21.00 Rai2) se la vedrà in semifinale con una tra Milan e Udinese.



 

(Marco Fattorini)