INTER JUVENTUS – Ennesima polemica arbitri-Inter nel post-partita di ieri sera. Josè Mourinho si scaglia contro il guardalinee De Luca, reo di non aver visto un mani nettissimo in area bianconera di Felipe Melo. Un fallo che avrebbe concesso il rigore alla corazzata nerazzurra.

«E’ il calcio che chiede quel rigore, non l’Inter – dice il portoghese al termine della vittoria – una vergogna. De Luca era lì a pochi metri, incredibile. Per il bene del calcio, basta, basta, basta… Al 45’ si è giocato a pallavolo. Anche la Juve protesta per un fuorigioco? Bisogna essere onesti. Se protestano e dicono che non darci il rigore è stato vergognoso, io mi tolgo il cappello, altrimenti perdono la loro dignità».



Mourinho esalta quindi la prestazione dei suoi, a pochi giorni dalla grande vittoria nella stracittadina: «Voglio esaltare la prova di una squadra che ha saputo dimenticare subito il derby. Non è mai facile giocare bene due gare così in pochi giorni. Ringrazio tutti, in particolare chi finora ha giocato meno. Materazzi, per esempio, mi sembrava che avesse 28 anni. Fantastico».



 

«Loro sono partiti bene, hanno trovato il gol – la colpa non è di Toldo, ma di chi ha fatto tirare Diego – e poi hanno cercato di sfruttare Amauri in contropiede. Noi, però, siamo stati bravi a non perdere calma ed equilibri, e alla fine la vittoria è assolutamente meritata. Le grandi squadre sono così: vincono e poi vogliono vincere ancora e ancora. Mi piace questo gruppo: nelle difficoltà rispondono tutti alla grandissima, anche chi gioca meno».

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