CALCIOMERCATO – ROMA – A distanza di appena qualche giorno dalla conclusione della parentesi invernale del calciomercato, i giochi sembrano ormai conclusi. A meno di clamorosi colpi di scena infatti, le novità in entrata e in uscita sono sotto gli occhi di tutti. Pit dovrebbe accasarsi al Piacenza o alla Salernitana, mentre il Grosseto sarebbe sulle tracce di Artur.



Tra le tante indiscrezioni di mercato, quelle su Matteo Brighi sono state subito messe a tacere. Nè Zenit né Genoa per il centrocampista giallorosso anche perché, come ha ribadito il suo agente, “la Roma non vuole assolutamente cedere il giocatore”. Jeremy Menez sembra invece nelle mire di tanti club internazionali, a partire da Psg e Zenit, ma a Trigoria non hanno intenzione di privarsene. Cicinho, dopo settimane di strizzate d’occhio al San Paolo, rimarrà in giallorosso e pare anche essersi convinto di questa eventualità: “mi hanno detto che alla Roma pun­tano su di me”.



 

Stefano Okaka vestirà la maglia del Fulham fino al termine della stagione attraverso la formula del prestito. L’allenatore dei Cottagers, Roy Hodgson, ha infatti confermato che "al momento sta finendo le visite mediche e mi aspetto che si unisca a noi da lunedì". L’attaccante classe 1989 si tratterrà fino a domenica nella Capitale per sedersi in panchina in occasione di Roma-Siena.

 

Capitolo Simplicio. Il giocatore del Palermo è al centro di un valzer di polemiche e dichiarazioni che hanno portato all’apertura di un fascicolo su di lui presso la Procura federale della Figc. L’atto è volto a indagare su irregolarità in merito al presunto accordo tra Simplicio e la Roma.



 

L’intervento della Federazione era stato auspicato nei giorni scorsi proprio dal presidente rosanero Maurizio Zamparini, al fine di "vedere se ci sono stati contatti prima". Intanto Gilmar Rinaldi, agente del brasiliano, ha ribadito: "Simplicio rispetterà il contratto con il Palermo fino alla scadenza naturale di luglio. Dopo cambieremo squadra – ha detto il procuratore al sito mediagol -, ma ancora non sappiamo nulla, non abbiamo firmato alcun compromesso con nessuno".

 

(Marco Fattorini)