Il pullman della nazionale del Togo è stato mitragliato nei pressi della frontiera fra il Congo e l’Angola, dove domenica inizierà la Coppa d’Africa. Due giocatori, Akakpo e Obilale, sono stati feriti e le loro condizioni sono gravi. Anche l’allenatore dei portieri, il medico, il responsabile della comunicazione e un altro membro dello staff sono rimasti feriti. Non c’è l’ha fatto invece il conducente del veicolo.



“Akakpo e Obilale sono gravemente feriti – ha spiegato uno scosso Thomas Dessevi (giocatore del Nantes) a football365.fr – Obilale sta perdendo molto sangue, è grave. Il nostro allenatore dei portieri è ferito, il medico pure, il responsabile della comunicazione è stato ferito dai proiettili in modo serio e anche il vice ct. C’era sangue dovunque, non so nemmeno se giocheremo la Coppa d’Africa”.



"Io sto bene ma altri no – continua Dessevi -. Ci hanno sparato come se fossimo cani e siamo dovuti nascondere sotto i sedili per 20 minuti per evitare le pallottole". Il pullman è finito sotto il fuoco dei ribelli nonostante fosse scortato da due camion dell’esercito e dopo l’assalto è stato scortato dall’esercito locale verso il più vicino ospedale dove sono stati soccorsi i feriti.

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