Per la sesta giornata del campionato di Serie Bwin arriva all’Olimpico di Torino la matricola terribile del Portogruaro. Per un match dall’alta posta in palio. I granata di Lerda dopo un avvio non esaltante sono chiamati alla prova di orgoglio contro una delle formazioni più in forma del momento. In una sfida delicatissima. L’ambiente del Torino non è infatti dei più sereni dopo le contestazioni di queste ultime settimane. Sfida inedita dunque all’Olimpico contro un Portogruaro che occupa la terza posizione in classifica, con 10 punti realizzati in queste prime sei giornate, un eventuale vittoria del Toro permetterebbe così l’aggancio, i granata sono infatti a 7 punti.
La squadra di Lerda però si chiude su se stessa per raccogliere la concentrazione necessaria ed uscire finalmente da questo periodo negativo. Il tecnico ha infatti scacciato ogni fattore esterno nell’ultima conferenza stampa pre-gara, focalizzando l’attenzione sul match di Sabato alle 15. “In settimana abbiamo lavorato bene, ma solo il campo domani lo confermerà. Posso dire che siamo pronti, chi c’è sta bene, sappiamo quello che dobbiamo fare” Intanto i recuperi dei centrali titolari Pratali e Ogbonna permettono al tecnico ex Crotone di affrontare la partita più serenamente. Lerda aggira poi il ricordo della brutta sconfitta rimediata a Pescara e pone la concentrazione sul prossimo incontro “Non dobbiamo avere certi cali come la scorsa settimana, dove non siamo più riusciti a reagire dopo il secondo gol. Ora vorrei non sentire più dire che abbiamo questi cali pericolosi nel corso della partita, ma dobbiamo andare oltre perchè domani ci aspetta un’altra partita e dobbiamo solo pensare a questa”.
Un’ultima considerazione poi la rilascia anche sul Portogruaro, squadra di cui non si fida: “”Ha un bel gruppo solido che lavora insieme da anni, come Cunico, Mattielig. Poi ci sono i nuovi, come Tarana. Per fare qualche confronto il Portogruaro ricorda un po’ il Gallipoli dell’anno scorso, che era partito forte poi è crollato sotto i problemi societari che tutti sappiamo. I veneti hanno avuto fortuna in alcune partite, in altre hanno meritato come contro il Livorno, dove hanno raggiunto un pareggio meritatissimo. A centrocampo c’è Amodio che sa dettare molto bene i tempi. Sanno che tipo di campionato devono fare, è un atteggiamento che può essere preso ad esempio anche noi”.
La partita sarà dunque intensa e piena di spunti interessanti, ora tocca al campo dire la sua e rivelarci se il Torino di Lerda avrà finalmente trovato la quadratura del cerchio o se il Portogruaro di Viviani continuerà ad essere la cenerentola terribile di questa Serie B.
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