Il Brescia infila la quarta sconfitta consecutiva e rimane a quota nove in classifica. Il Lecce vince e va invece a quota undici. Grande tra i salentini Di Michele che fornisce una prova davvero esaltante. Nel primo tempo manca un po’di concretezza. Nel secondo il suo rendimento migliora. Infatti riesce anche a segnare il gol vittoria. Lecce che sta dimostrando in questo avvio di stagione di essere una compagine molto forte in casa.



Brescia che sta sicuramente attraversando una crisi di risultati abbastanza preoccupante dopo il buon avvio di stagione. Nonostante il risultato sfavorevole la formazione lombarda non ha disputato una brutta partita. Un avvio aggressivo, con la voglia di fare risultato. Tante recriminazioni per alcune discutibili scelte arbitrali che le Rondinelle contestano. Prima di tutto il gol di Caracciolo salvato da Rosati a fil di linea. Era gol o no? Bisognerebbe proprio metterla questa tecnologia in campo. Vero Blatter?



SINTESI DEL PRIMO TEMPO – La prima occasione da rete è per il Brescia. Kone sfugge sulla sinistra. Il suo tiro sbatte sulla traversa. Sulla ribattuta Caracciolo colpisce di testa, ma Rosati salva sul filo di linea. E’ gol o non è gol? Non basta la moviola per capirlo, certo è che se ci fosse stata la tecnologia avremmo evitato questo dubbio amletico. L’arbitro Peruzzo fa proseguire. E si scatenano le polemiche. Caracciolo comunque ha colpito il pallone male. Certe occasioni non si possono sbagliare, quando ci si trova da soli di fronte alla porta avversaria. Passiamo a qualche minuto dopo quando il centravanti delle Rondinelle si riscatta. Il difensore del Lecce Ferrario ne combina una proprio grossa, facendosi scivolare il pallone sotto la suola. Caracciolo ne approfitta e segna il gol del momentaneo vantaggio lombardo. Di Michele poi fa faville nei salentini, ma non segna. Le sue azioni sono belle a vedersi, ma non portano a fatti concreti. Poco efficaci e pericolosi per la retroguardia bresciana.



– Nella ripresa c’è subito una sostituzione. Nel Brescia entra Bega ed esce Zambelli. De Canio sposta Vives laterale basso a destra, cercando di avere un apporto maggiore da Munari a centrocampo.Intantto Di Michele continua a giocare bene, dimostrando anche di avere raggiunto una certa concretezza. C’è Mesbah che gli dà un valido contributo. Nel Lecce sono usciti Ferrario e Fabiano e sono entrati Gustavo e Giuliatto. Iachini si affida a Baiocco e Budel in mezzo, sostituendo Cordova e Vass. Il gol del pareggio è di Ofere.

 

Un cross pesca Giacomazzi solo in area, e l’uruguayano serve ad Ofere il gol dell’1-1. Poi Mesbeh salta Martinez e viene steso in area almeno secondo l’arbitro. In realtà il difensore delle Rondinelle sembra prendere il pallone. Di Michele tira sulla traversa. Ma solo dopo un minuto si rifa con una conclusione al volo. E’ il 2-1 per i salentini. Il Brescia reagisce. Ci prova Caracciolo che però viene anticipato da Giuliatto a porta vuota. Buona la prova di Zebina nel finale lombardo, ma il risultato non cambia.

 

IL TABELLINO LECCE-BRESCIA 2-1 PRIMO TEMPO (0-1)

 

Lecce: Rosati; Rispoli (1’st Munari), Fabiano (25’st Giuliatto), Ferrario (10’st Gustavo), Mesbah; Vives, Giacomazzi, Piatti; Di Michele, Ofere, Olivera. A disp.: Benassi, Grossmuller, Jeda, Coppola. All.: De Canio

 

Brescia (4-3-1-2): Sereni; Zambelli (1’st Bega), Zebina, Martinez, Dallamano; Vass (10’st Baiocco), Cordova (25’st Budel), Hetemaj; Kone ; Caracciolo, Eder. A disp.: Arcari, A.Filippini, Taddei, Possanzini. All.: Iachini

 

Arbitro: Peruzzo

 

Marcatori: 19′ Caracciolo (B), 9′ st Ofere, 16′ st Di Michele (L)

 

Note: 15′ st Di Michele (L) ha calciato un rigore sulla traversa

 

LE PAGELLE

 

LECCE (4-3-3): Rosati 6, Rispoli 5 (1′ st Munari 6.5), Fabiano 6 (25′ st Giuliatto 6), Ferrario 5 (9′ st Gustavo 5,5), Mesbah 6.5, Vives 6, Giacomazzi 5,5, Olivera 6.5, Piatti 5.5, Ofere 6.5, Di Michele 6.5 . All. De Canio 6.

 

BRESCIA (4-3-1-2): Sereni 6, Zambelli 5 (1′ st Bega 5,5), Zebina 6,5, Martinez 6, Dallamano 5,5, Vass 5.5 (9′ st Baiocco 6.5), Cordova 5 (25′ st Budel 6), Hetemaj 6, Kone 6,5, Eder 5.5, Caracciolo 6.5 All. Inchini 5.5.

 

Arbitro: Peruzzo di Schio 4,5