Partita da Serie A quella del Via del Mare, dove arriva il Siena del salentino Antonio Conte, seconda forza del campionato cadetto e squadra attrezzata per il ritorno nella massima serie. Le due compagini si presentano in campo all’insegna del turnover, spazio alle seconde linee e partita immediatamente viva. Neanche due minuti e Chevanton colpisce il palo con un bel tiro, sulla ribattuta Corvia non è abbastanza lesto per ribadire in rete. La risposta del Siena non si fa però attendere ed arriva poco più di un minuto dopo con una punizione di Mounard ben sventata da Benassi.
Alla mezz’ora arriva poi il vantaggio ospite, Immobile, talento scuola Juventus, approfitta di un’indecisione della retroguardia leccese e presentatosi a tu per tu con Benassi lo supera con un bel diagonale rasoterra. La risposta del Lecce non è immediata e si scontra sul muro senese, tuttavia quando ormai il primo tempo sembra volgere alla conclusione con il risultato di vantaggio per i bianconeri, arriva il pareggio. Ci pensa Bertolacci a ristabilire la parità sul fotofinish con una conclusione di chirurgica precisione che si insacca alle spalle dell’incolpevole Coppola.
SINTESI 2 TEMPO – Nella ripresa spazio per Olivera che sostituisce Grossmuller. Un cambio che si rivelerà poi decisivo grazie alla vivacità dell’esterno uruguaiano. In avvio però Brienza semina il panico tra i padroni di casa con una bella discesa sul cui tiro finale però Benassi è attentissimo e respinge in tuffo. A questo punto però i salentini si riorganizzano e pochi minuti dopo trovano la rete del vantaggio. Il neo entrato Olivera mette una bella palla al centro, sulla quale arriva Corvia che realizza con un tocco ravvicinato il gol del 2-1. Il Siena appare tramortito e subisce anche la terza rete poco dopo. È Chevanton a realizzare il gol della sicurezza con un bel diagonale da posizione defilata sul quale Coppola non riesce ad opporsi. Gli ospiti non demordono però e continuano ad attaccare, prima Brienza e poi Larrondo sfiorano il gol che riaprirebbe la partita. Gol che arriva all’81 con Kamata, abile a sfruttare un errore in disimpegno di Jeda e superaro con un diagonale Benassi. Gli assalti finali degli ospiti non producono poi eccessivi grattacapi alla difesa di De Canio, e dopo 5 minuti di recupero, il triplice fischio finale permette ai salentini il passaggio al quarto turno nel quale i giallorossi affronteranno l’Udinese di Guidolin.