Palermo-Lazio è stata – almeno nella prima frazione di gioco – una partita stupenda con un grandissimo gol di Dias da attaccante (brasiliano) puro e con una contestatissima decisione arbitrale di Damato che ha negato un rigore proprio al 44′ al Palermo. Ma andiamo con ordine.
Al fischio di inizio il Palermo è partito a mille e macina una grandissima mole di gioco mettendo alle corde la Lazio che pare accusare le accelerazioni offensive di Pastore e soci e gli inserimenti di Pinilla che crea molti spazi. Anche sulle fasce nella prima fase di gioco la Lazio non riesce a spingere e soprattutto dalla parte di Balzaretti e Nocerino (cioè quella di Lichsteiner) il Palermo si fa sotto.
Reja in panchina è tutt’altro che tranquillo e abbaia contro la sua linea di centrocampisti avanzati che non riescono a mettere “il coltello alla gola” di un Palermo che non teme le ripartenze della Lazio grazie a una lavoro egregio di Bovo (in versione derby di Roma). Poi Edy trova la chiave: inverte Mauri e Zarate (in ombra) e la Lazio riesce ad allentare la pressione rosanero. Ma il gol arriva su palla inattiva: punizione dalla tre quarti di Ledesma e volè di destro di Dias che spara un siluro nel sette, complice la marcatura approssimativa del Palermo. Sirigu di sale, ma il gol di Dias merita di entrare al primo posto nella top ten degli highlights di questo avvio di campionato.
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