Procede spedita la marcia della Roma che, sulla scia del successo di domenica nel derby, supera l’ostacolo Fiorentina per 3-2 in una serata fredda e a tratti piovosa, riscaldata dal calore dei 30.000 presenti all’Olimpico. Fabio Simplicio apre le danze al 45′ e battezza così la sua prima rete in giallorosso, seguono i gol di Borriello (51′), Gilardino (69′), Perrotta (77′) e infine D’Agostino su punizione al novantesimo.



Roma che prova a imporre la propria supremazia in campo grazie alle incursioni in velocità di Jeremy Menez e all’instancabile lavoro di Borriello, mobile e attivo dalla trequarti all’attacco. I viola rispondono con Santana che dalla distanza sorprende Julio Sergio, ma ci pensa Burdisso a salvare sulla linea. Sul finire del tempo arriva il vantaggio romanista con Simplicio che, dopo un’occasione negatagli da Boruc, batte il portiere viola ispirato dall’assist di Borriello.



Il rientro in campo è ancora dalle tinte giallorosse con Menez che detta i tempi delle azioni offensive. Sarà proprio il francese, minuto 51, a confezionare una perla (scatto,dribbling e cross) per Borriello che segna il 2-0. La Fiorentina stenta a riprendersi, Mexes e Burdisso fanno buona guardia ma sul cross del neoentrato Ljajic c’è Gilardino che, con estrema velocità, insacca. Pochi minuti e spazio a Simone Perrotta (sostituisce Menez) che senza fronzoli mette in cassaforte il risultato al 77′. Ma non è finita: D’Agostino (subentrato a Donadel) sorprende tutti con una punizione magistrale. Il possesso palla di capitan Totti mantiene intatto il risultato: la Roma vince e si porta a -5 dalla vetta.



 

(1-0)

 

 

Simplicio al 45′ p.t., Borriello al 6′ s.t., Gilardino al 24′ s.t., Perrotta al 32′ s.t., D’Agostino al 44′ st.

 

(4-3-1-2): Julio Sergio; Cicinho (dal 37′ s.t. Rosi), Mexes, N. Burdisso, Riise; Greco (dal 28′ s.t. Brighi), De Rossi, Simplicio; Menez (dal 18′ s.t. Perrotta); Totti, Borriello. (Lobont, Castellini, Vucinic, Julio Baptista). All. Ranieri.

 

(4-2-3-1): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Santana (dal 35′ s.t. Bolatti), Donadel (dal 27′ s.t. D’Agostino); Marchionni, Mutu, Vargas (dal 15′ s.t. Ljajic); Gilardino. (Avramov, Comotto, Kroldrup, Cerci). All. Mihajlovic.

 

Bergonzi di Genova.

 

Angoli 6-5 per la Roma. Recupero: 2′ e 4′. Ammoniti: Donadel, Santana e Burdisso per gioco scorretto; Boruc per comportamento antiregolamentare. Spettatori: 28.000

 

 PAGELLE ROMA

 

Julio Sergio 6: Un paio di interventi d’istinto nel primo tempo, sui due gol viola può far poco.

 

Cicinho 6,5: Buone discese sulla fascia, si cimenta positivamente con dribbling e cross. Finalmente una prestazione degna del suo nome (e del suo stipendio).

 

Rosi: s.v.

 

Mexes 6,5: Buon lavoro in fase di contenimento, tiene bene Mutu e interviene con reattività. Più d’una volta è a spasso fuori posizione, ma quando serve c’è sempre.

 

N.Burdisso 6: Fa buona guardia in difesa e salva un pallone pericolosissimo sulla linea di porta. Nella ripresa è in ritardo sul primo gol viola.

 

Riise 6,5: Le sue iniziative sulla fascia sono tante ed apprezzabili: è una furia quando riparte in velocità.

 

Simplicio 7: Protagonista in fase offensiva, prima con un gran tiro paratogli da Boruc, poi con il gol del vantaggio. Tante buone cose a centrocampo, un po’ in affanno (causa stanchezza) nel finale.

 

De Rossi 7: Partita impeccabile tra ottimi recuperi (sono tanti) e spunti per l’attacco.

 

Greco 6: Buon lavoro in mezzo al campo, qualche forzatura in attacco. Applausi dell’Olimpico.

 

Brighi: s.v.

 

Menez 7: Ispirato è dire poco. Il francese fa quel che vuole con il pallone tra i piedi. Riparte in velocità e le sue incursioni costituiscono gran parte del gioco offensivo giallorosso. Generoso, sforna passaggi a ripetizione e pure l’assist d’oro per Borriello, coronamento di un’azione strepitosa. Un diamante.

 

 Perrotta 6,5: Entra nella ripresa e si fa trovare prontissimo a tenere il match, anzi a chiuderlo. Segna il terzo gol e lotta tra centrocampo e attacco.

 

Totti 6,5: Un po’ in ombra nel primo tempo, protagonista nella ripresa. Il capitano sforna innumerevoli passaggi e spunti pregevoli. Tenta più volte il tiro ma non trova il gol che, in fondo, meritava. Nel finale fa possesso palla come nessun altro.

 

Borriello 7: Un gol e un assist per Simplicio. Se non bastassero, ci sono novanta minuti di lotta, ritorni e costruzione offensiva. Sulla sua testa capitano pure un paio di occasioni d’oro. Ma va benissimo così.

 

Ranieri 7: Bella squadra in campo, padrona del gioco e delle ripartenze. Peccato per due gol evitabili e bugiardi, comunque fastidiosi per chi, a ragione, lotta per lo scudetto.

 

 

PAGELLE FIORENTINA

 

Boruc 5; De Silvestri 5, Natali 5, Gamberini 6, Pasqual 5,5; Donadel 5,5, Santana 5; Marchionni 6,5, Mutu 6, Vargas 6; Gilardino 6,5. A disp.: Avramov; Comotto, Kroldrup; Cerci, Bolatti s.v., D’Agostino 7; Ljajic 6. All. Mihajlovic 5

 

(Marco Fattorini)