Galliani attacca la Juventus e 24 ore vengono pubblicate nuove intercettazioni che coinvolgono l’ad rossonero. A riportarle è il quotidiano Tuttosport. Si tratta di una telefonata del 3 aprile 2005 intorno a mezzogiorno. Meani, ai tempi addetto agli arbitri del Milan, chiama Ramaccioni che gli passa Galliani. Si parla del tentativo riuscito di far slittare di una settimana un paio di gare per porter recuperare Kakà e Sheva. L’intercettazione ai tempi non fu messa agli atti e nel processo Calciopoli è stata inserita dai legali di Moggi per dimostrare come l’ex dg bianconero non fosse l’unico a gestire e “manovrare” le scelte all’interno del calcio
Meani. Ciao Silvano (Ramaccioni) sono Leonardo. Allora cosa han fatto? Hanno fatto slittare il campionato, allora, praticamente
Ramaccioni. Sì, Sì Se vuoi ti passo il presidente, te lo passo. E` slitatto.
Galliani: Leonardo?
M: Dottore?
G. Allora abbiamo slittato, giochiamo sabato alle 20.30, anzi alle 18 col Brescia, poi domenica andiamo Siena.
M. Senza Kakà senza l`altro
G. Ma secondo lei io dormo?
M. No
G. Lei pensa che io dormo, ma porca troia. Anche perché quel figlio di puttana di Moggi, le racconto: Moggi, che è un figlio di puttana, faccio sentire anche a Costacurta così si carica. Ha pure chiamato Preziosi (e gli ha detto) Adriano l`ha fatto apposta così recupera i sudamericani, c`hanno Shevchenko che sta meglio, hanno spostato di una settimana. Con l’Inter ce l`abbiamo già. Dopo pensiamo a quelli di Torino l`abbiamo già sistemata perché l`accoppiata Moggi-Capello è?
M. E` micidiale?
G.: Come Capello-Sensi, via Capello, Sensi è tornato amico. L`abbiamo purgato già l`anno scorso, lo purghiame anche quest`anno. Fa niente (ride). Capito Leonardo. E` pieno di uccelli paduli, se non tiri le corde, non capiscono?
M: Anche se ho visto che nel sorteggio gli è saltato fuori Collina: e ciò è positivo.
G. : Tranquillo, vigilare su tutto.
Galliani: Ha parlato con qualcuno dei due ex designatori?
Meani: Altro che parlato. Non ha visto che in macchina c`era Ancelotti e gli bestemmiavo parolacce, e Ancelotti mi fa: ma che cosa gli dici.
G A chi?
M. A Bergamo e Mazzei, perché Pairetto è in Germania
G.: E che dicono questi signori?
M. : Si cagano addosso: frasi di circostanza? "chi va a pensare un errore del genere da uno così (Baglioni, ndr)". Con una squadra come il Milan a un minimo dubbio si sta giù con la bandiera, non si va su a vanvera. Questa è gente che non è preparata psicologicamente. Cosa vi preoccupate più del Palermo? Ha visto la designazione? Ci mandano persino Puglisi (amicissimo di Meani, ndr). Adesso, gli ho detto, vietato sbagliare e vietato sbagliare dall`altra parte, nel senso contrario però. Questo è un periodo pericolosissimo.
G.: Lo so, lo so.
M.: Anche perché lui mi fa: siete andati in vantaggio lo stesso?. Gli ho detto: comincia a darmi il mio gol. Dottore, ha parlato ieri con Collina? La cercava.
G. No.
M. Guardi che la chiamerà.
G. Adesso, lo cerco io.
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