Il Torino privo del suo capitano Bianchi e dello squalificato Pellicori arriva alla sedicesima giornata in piena emergenza offensiva, con l’obiettivo dichiarato di proseguire il buon momento di forma che lo vede imbattuto nelle ultime quattro giornate ed in piena media inglese.

La partita si metterebbe anche bene per i granata che dopo neanche tre minuti trovano il vantaggio. La rete nasce da un bel cross di Scaglia sul quale Sgrigna si fionda con un bel colpo di testa, Alfonso è molto bravo in prima battuta, ma la sua respinta corta è nuovamente preda del numero 14 granata che, da due passi, infila di piattone. Sembra l’inizio di una passeggiata per i padroni di casa che neanche 5 minuti dopo sprecano una clamorosa occasione per raddoppiare, con Scaglia che conclude fuori un ottimo contropiede. L’occasione sbagliata rilancia il Modena che all’11esimo si riporta in parità. Pasquato verticalizza deliziosamente per Mazzarani, il fantasista modenese è freddissimo e supera con un bel dribbling secco Bassi, prima di depositare la sfera nella rete incustodita. Il Torino ha qualche sussulto, ma al 24esimo è nuovamente il Modena a passare. Cani, sfrutta un erroraccio di Pratali che si fa superare da un pallone innocuo. La punta modenese così si invola in solitaria verso Bassi e con un bel diagonale rasoterra infila il portiere ex- Empoli. Vantaggio gialloblu e doccia gelata su un ostile Olimpico. Da qui in poi il Modena gestisce bene senza rischi, ma al 40esimo minuto, da azione da calcio d’angolo Tamburini atterra De Vezze. Per Massa nessun dubbio, calcio di rigore ed ammonizione per il terzino gialloblu. Il Torino ha così la ghiotta occasione per rimettere tutto in discussione, ma Sgrigna è poco freddo e spara fuori, regalando un intervallo gelido per la compagine di Lerda.



Nel secondo tempo il timore che il Torino abbia accusato il colpo è molto forte e così l’Olimpico, sino a quel momento silenzioso, si stringe attorno alla squadra. Squadra che, dal canto suo, pare esser rinfrancata dall’ingresso di un vivacissimo Gasbarroni. L’esterno infatti offre vivacità al 4-2-3-1 di Lerda. E proprio da un suo tentativo infatti, nasce il calcio d’angolo dal quale scaturisce il pareggio granata. Dalla bandierina batte Garofalo che con una deliziosa parabola trova D’Ambrosio ben appostato sul secondo palo. Il colpo di testa del terzino è perentorio e regala il meritato pareggio agli uomini di Lerda. Ma i granata di oggi, nonostante le assenze, sono squadra mai doma e non si accontentano. Il Modena spettacolare e ordinato della prima frazione di gioco cade sotto il peso della stanchezza e delle incertezze del proprio portiere Alfonso. Da un altro tiro dalla bandierina, infatti l’estremo difensore gialloblu manca i tempi dell’uscita e spalanca la porta all’implacabile D’Ambrosio odierno. Il terzino granata nuovamente di testa, realizza la prima doppietta in maglia granata e rilancia i suoi nelle zone nobili della classifica. I ragazzi di Bertodi infatti non si rialzano più e barcollano sino al triplice fischio finale, che permette ai granata l’aggancio alla zona Play Off.



Il Tabellino

Torino-Modena 3-2

Marcatori: 4′ Sgrigna (T), 11′ Mazzarani (M), 25′ Cani (M), 55′ D’Ambrosio, 76′ D’Ambrosio (T)

Bassi; D’Ambrosio, Pratali, Ogbonna, Garofalo (Zavagno); De Vezze, De Feudis; Lazarevic, Belingheri, Scaglia L.; Sgrigna. Allenatore: Lerda

Alfonso, Gozzi, Diagouraga, Perna, Tamburini, Luisi, Signori, Mazzarani, Bellucci, Pasquato, Cani. Allenatore: Bergodi

Ammoniti: Tamburini (M), Signiri (M), Mazzarani (M), D’Ambrosio (T), Diagouraga (M)

Espulsi: /

Arbitro: Davide Massa di Imperia

Note: Al 41’pt Sgrigna sbaglia un calcio di rigore.