Dopo i quattro gol dei due anticipi di ieri sera, scorpacciata di reti nel quattordicesimo turno di Serie A che ha visto due grandi protagonisti: Dejan Stankovic e Antonio Di Natale. Il serbo dell’Inter ha siglato una tripletta nel cinque a due dei nerazzurri nei confronti dei ducali, le altre reti sono state di Thiago Motta e Cambiasso per l’Inter e la doppietta di Crespo per il Parma. Il bomber dell’Udinese ha praticamente steso da solo il Napoli di Mazzarri, il risultato finale è stato di tre a uno per la squadra di Guidolin, inutile il gol di Hamsik.



La Lazio rimane a tre punti dal Milan, i biancocelesti hanno infatti pareggiato uno a uno all’Olimpico contro il Catania, al gol degli ospiti con Silvestre ha risposto Hernanes. Vittoria del Cagliari di Donadoni sul Lecce di De Canio per tre a due, con doppietta di Matri e gol di Canini per i sardi, Olivera e Di Michele per i salentini. Pareggio per uno a uno tra Bari e Cesena con gol di Colucci per gli ospiti su rigore e pareggio dei pugliesi firmato dal giovane Caputo. Zero a zero tra Brescia-Genoa mentre Bologna-Chievo è stata rinviata per neve.



Ecco i risultati della 14a giornata di campionato:

 

Sampdoria-Milan 1-1 (giocata ieri)

Juventus-Fiorentina 1-1 (giocata ieri)

Inter-Parma 5-2 (giocata alle 12.30)

Bari-Cesena 1-1

Bologna-Chievo (rinviata per neve)

Brescia-Genoa 0-0

Cagliari-Lecce 3-2

Inter-Parma 5-2

Lazio-Catania 1-1

Udinese-Napoli 3-1

Palermo-Roma (posticipo ore 20.45)

 

Classifica Serie A dopo la 14a giornata di campionato in attesa di Palermo-Roma:

 

Milan 30

Lazio 27

Juventus 24

Napoli 24

Inter 23

Roma 22*

Palermo 20*

Sampdoria 20

Udinese 20

Chievo 19*

Catania 18

Genoa 18

Cagliari 17

Fiorentina 16

Parma 15



Bologna 14

Brescia 12

Cesena 12

Lecce 12

Bari 10

 

BARI-CESENA 1-1: il Bari di Ventura, ancora una volta rimaneggiato soprattutto in attacco dove hanno giocato i due giovani Caputo e Rana, non riesce a vincere in casa e pareggia uno a uno contro il Cesena di Ficcadenti rimanendo ancorato all’ultimo posto in classifica. Il primo tempo del match è noioso e infatti nel tabellino non c’è nessuna occasione degna di nota, se non un nervosismo che serpeggia in entrambe le formazioni. Nel secondo tempo si intravede qualcosa di positivo. Il match al 62esimo minuto vive il primo momento chiave con il calcio di rigore a favore del Cesena per fallo di Donati su Jimenez, sul pallone si presenta Colucci che tira violentemente e batte Antonioli. Neanche due minuti e il Bari pareggia con il primo gol in Serie A di Caputo ben lanciato da Rivas. Nel finale Giaccherini sfiora il gol ma è Caputo a divorarsi la palla del vantaggio quando a tu per tu con Antonioli calcia fuori. Nei minuti di recupero è Budan a spaventare Gillet con un colpo di testa.

 

BOLOGNA-BRESCIA: gara rinviata per neve.

 

BRESCIA-GENOA 0-0: l’unico zero a zero di giornata arriva dal Rigamonti tra Brescia e Genoa. Partita condizionata dal terreno pesante e soprattutto dalla fitta nevicata che ha dato seri problemi di visibilità ai giocatori in campo e alla terna arbitrale. Nel primo tempo meglio il Brescia che sfiora il gol in due occasioni, la prima con Caracciolo che di testa batte Eduardo ma sulla linea salva Mesto aiutato dal palo. La seconda arriva grazie a un’azione caparbia di Zebina che mette al centro per Berardi che in scivolata non trova il tap-in vincente. Nel secondo tempo non si gioca quasi mai a causa del terreno che è molto scivoloso e rende difficile i movimenti ai giocatori. Nel finale Eduardo esce in maniera provvidenziale sul cross di Hetemaj.

 

CAGLIARI-LECCE 3-2: partita dai due volti quella disputata tra Cagliari e Lecce. Nel primo tempo dominio dei padroni di casa che nella ripresa hanno sofferto la reazione dei pugliesi. I sardi, allenati da Donadoni, partono benissimo e dopo pochi minuti Rosati salva miracolosamente su Matri. Il bomber rossoblu però non perdona poco dopo quando salta secco Diamoutene e infila il portiere del Lecce per il vantaggio meritato del Cagliari. Al 15esimo minuto è ancora Matri show, l’attaccante dei sardi segna con un gran sinistro in diagonale che non lascia scampo a Rosati, due a zero Cagliari. L’ex di turno, Jeda, prova a scuotere il Lecce ma Agazzi gli nega la gioia del gol. Il Cagliari continua a spingere e al 28′ minuto è Canini a mettere dentro il gol del tre a zero con un colpo di testa su calcio d’angolo. Partita finita? Per nulla, visto che nel secondo tempo il Lecce entra in campo grintoso e dopo nove minuti accorcia le distanze con Olivera che salta Perico e batte Agazzi in uscita. I salentini ci credono e a nove minuti dalla fine segnano il secondo gol con Di Michele che riceve palla da Munari e batte il portiere del Cagliari. Nel finale il Cagliari trema ma la partita finisce tre a due per i padroni di casa.

 

LAZIO-CATANIA 1-1: la Lazio di Reja non approfitta del mezzo passo falso del Milan e pareggia uno a uno in casa contro il Catania. Un pareggio che sta stretto ai padroni di casa che hanno giocato meglio e creato parecchie occasioni da rete. Nel primo tempo è il brasiliano della Lazio Hernanes a creare scompiglio con le sue accellerazioni, ma è il Catania a passare immeritatamente in vantaggio nel finale della prima frazione di gioco con Silvestre che di testa mette dentro su calcio d’angolo di Llama. La Lazio risponde subito e al primo minuto di recupero Hernanes fa tutto da solo e dal limite fa partire un destro imparabile per Andujar. Nella ripresa i biancocelesti provano a vincere la partita soprattutto grazie a un ispirato Zarate, che dopo sei minuti salta come birilli i difensori del Catania e impegna Andujar con un bel destro. Nel finale ancora l’argentino mette i brividi ai tifosi siciliani ma il suo tiro a giro termina fuori.

 

UDINESE-NAPOLI 3-1: la corsa del Napoli di Mazzarri termina a Udine dinanzi a un grandissimo Totò Di Natale autore di una tripletta favolosa. Il primo gol del bomber dei friulani arriva al 12esimo minuto su calcio di rigore procurato da Sanchez che viene atterrato in area da De Sanctis. Il raddoppio alla fine del primo tempo con un gol fenomenale, un destro a giro da fuori area che batte De Sanctis, una perla favolosa del bomber nato proprio a Napoli. Nella ripresa è ancora Udinese che segna il terzo gol con Di Natale direttamente da calcio d’angolo con la complicità di Hamsik che si fa passare il pallone da sotto le gambe. Lo slovacco croce e delizia dei partenopei, perchè dopo un minuto segna il gol del tre a uno con un bolide dalla distanza ma al 64′ minuto si fa parare un calcio di rigore da Handanovic e spreca l’occasione di riaprire completamente il match.