E’ una furia il presidente dell’Inter Massimo Moratti dopo la schiacciante sconfitta di Londra di mercoledì sera. Il numero uno nerazzurro era alla sua seconda euro-trasferta dopo la Supercoppa Europea (altra bruciante capitolazione) e lo spettacolo che ha assistito al White Hart Lane non è stato digerito. Moratti si aspettava ben altro rispetto alla prova magra, spenta e scialba dei suoi. Infuriato, il patron nerazzurro, ha deciso di lasciare lo stadio senza neanche andare a salutare negli spogliatoi i giocatori.
A Monaco, dopo la disfatta contro l’Atletico Madrid, aveva voluto rincuorare di persona i reduci del triplete, con pacche sulle spalle e parole di incoraggiamento, ma la disfatta contro il Tottenham ha lasciato totalmente di stucco il numero uno di corso Vittorio Emanuele che per evitare “paroloni” e sfuriat,e ha preferito rimanere in silenzio.
Moratti non ha digerito l’atteggiamento della squadra ed in particolare di Maicon. Il terzino brasiliano, insieme a Sneijder e Milito, è il simbolo del Triplete ma quest’anno ha iniziato la stagione con la mente altrove. Si mormora infatti che il Colosso sia deluso per il mancato trasferimento a Madrid e le prestazioni in campo ne risultato evidentemente condizionate.