È la Juventus a vincere la partita contro l’Atalanta nel torneo di Viareggio. La squadra bianconera di Luciano Bruni, che ha sconfitto per 2 a 0 i bergamaschi, va così in finale. “Abbiamo sofferto all’inizio – ha detto il tecnico della Juventus -, ci siamo fatti schiacciare, soprattutto in mezzo al campo, colpa del nostro baricentro troppo basso. Siamo comunque stati bravi a resistere nel periodo di maggiore sofferenza. Tutta la squadra merita i complimenti, soprattutto Pinsoglio, che con le sue parate, ci ha salvato in più di una circostanza”.
La Juventus ha mandato in campo a Viareggio Pinsoglio, Bamba, Alcibiade, De Paola, Crivello, Giandonato, Pirrotta, Iago, Belcastro, Esposito e Immobile. I bianconeri son andati in gol al 38’ grazie aduna distrazione di De Leidi, che ha liberato Iago davanti al portiere. 1 a 0. Nient’altro nel primo tempo. Nel secondo tempo l’attaccante bianconero Immobile si è procurato un rigore, causato sempre da De Leidi. Difensore espulso e penalty impeccabile: gol 2 a 0. Ora la Juventus incontrerà nella finale della Viareggio Cup di lunedì la vincente di Empoli-Rappresentanza di serie D.
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La parte del leone è toccata all’attaccante Ciro Immobile, apparso in grande forma. Il centravanti di Torre annunziata ha saputo realizzare una grande prestazione, al servizio della squadra ma anche coronata dal gol. Nella Viareggio Cup già lo scorso anno Immobile aveva fatto quattro gol, di cui due in finale, quest’anno sono sette, con ancora la finale da giocare. “Aspettiamo con trepidazione questa partita – ha detto l’attaccante – perché ci teniamo a vincere il torneo per la seconda volta di fila”.
Amare, come prevedibile, le conclusioni del ct dell’Atalanta Bonacina. “Con questa partita abbiamo raggiunto l’apice – ha detto il tecnico dell’Atalanta -. Sono soddisfatto della prestazione così come di tutto il nostro torneo. Abbiamo disputato sei partite in due settimane, mantenendo sempre una condizione fisica tale da permetterci di esprimere al meglio il nostro gioco. Siamo stati penalizzati da alcuni episodi che poi hanno condizionato la gara. Ma poco importa, io sono comunque contento per quanto fatto”.