INTER – Quando Balotelli non è stato avvistato in panchina nella sfida di ieri sera contro il Napoli, si è subito pensato al peggio e ad un’altra “bravata” dell’indisciplinato attaccante della Pinetina. Ma la realtà ha subito smentito la supposizione. Il giovane bomber si è infatti infortunato al piede, un problema che lo ha messo ko e che l’ha impossibilitato a prendere parte alla trasferta di Napoli.
Oggi pomeriggio verranno effettuati maggiori accertamenti per cercare di capire l’entità dell’infortunio e soprattutto i tempi di recupero. L’Inter, ora come ora, non ha carenza di attaccanti, ma è anche vero che Eto’o non è assolutamente in forma e al di fuori di Pandev e Milito non esistono altre alternative nel reparto avanzato. Intanto Balotelli, convocato dalla nazionale del commissario tecnico Casiraghi, dovrà saltare lo stage in programma oggi a Firenze. Continua la sfortuna per l’under 21 che ha perso anche Paloschi, infortunatosi ieri pomeriggio.
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Il giovane attaccante nerazzurro è infatti corteggiato da molte società estere, in particolari inglesi, per via del suo rapporto tormentato con Josè Mourinho. Fra queste vi è in particolare il Manchester City allenato da Roberto Mancini, colui che ha lanciato Balotelli nella massima serie. «Lo prenderei immediatamente e senza dubbi perché potenzialmente Mario è un campione di livello mondiale». Queste le parole dell’allenatore del City riportate dal tabloid d’oltremanica Daily Star. Si legge altresì che i Citizens avrebbero predisposto un’offerta di circa 23 milioni di euro proprio per il giovane attaccante.
Sembra difficile pensare ad una cessione di Balotelli a fine stagione. Nonostante il rapporto con Mourinho, Supermario è infatti un pupillo di Massimo Moratti che è pronto a respingere qualsiasi offerta anche faraonica. Inoltre, a fine stagione, non è da escludere che lo Special One lasci l’Italia. Lo stesso Balotelli, infine, ha dichiarato recentemente «di voler rispettare il contratto che ho con l’Inter».