VANCOUVER 2010 OLIMPIADI – Arriva dal ghiaccio la quarta medaglia azzurra ed è un bronzo, inaspettato, conquistato nello short track 500 metri, una specialtà adrenalinica e spettacolare, come lo è stata la corsa verso il podio di Arianna Fontana al temine di una gara giocatasi sui millesimi.
Arianna infatti si è qualificata come seconda nei quarti dietro la cinese Yang Zhou, e la stessa cinese l’ha eliminata per un solo millesimo in semifinale per poi agguantare uno splendido bronzo dietro alla Wang Meng (oro) e dalla canadese St-Gelais (argento).
Quella di Arianna Fontana è la prima medaglia individuale nella storia dello short track, che a Troino ci aveva regalato un bronzo nella staffetta e lei, all’epoca 15enne, faceva parte di quel team. “Questa medaglia me l’aspettavo. Ci ho creduto fin da Torino, sapevo che era alla mia portata. Vincere in una prova individuale e’ un’altra cosa. Ora aspetto le Olimpiadi di Sotchi. Vediamo cosa potro’ combinare la’. Poi credo che smettero’. Lo short track non e’ tutto nella vita, ho altri progetti”.
Arriva invece solo una medaglia di legno dallo slittino con Oberstolz-Gruber, due volte vincitori della Coppa del Mondo generale e terzi dopo la prima manche.
Nessuna medaglia neanche dal fondo ma il quinto posto di Magra Genuin nello sprint a tecnica classica è un risultato da incorniciare per la 30 enne bellunese. Le soddisfazioni alle Olimpiadi, non hanno solo il colore dei metalli…