LE PAGELLE DI JUVENTUS AJAX (0-0)

La Juventus passa agli ottavi. Una buona notizia che fa tornare il buon umore a tutta la truppa bianconera e fa ben sperare per il futuro. La squadra di Zaccheroni amministra la gara e gli olandesi, tranne in un paio di occasioni, si rendono pericolosi. I bianconeri giocano meglio nel primo tempo dove vanno vicini al gol.



5.5 – L’Ajax non calcia praticamente mai verso la porta bianconera, ma il portiere austriaco non dà sicurezza alla squadra esibendosi in due uscite da dimenticare che per poco non rischiano di compromettere la tranquilla serata della Juventus. Buffon è un’altra cosa.

6.5 – Come spesso gli capita, disputa la sua gara senza infamia nè lode. E per chi di professione fa il terzino, riuscire in ciò non è affatto male. Nel finale, però, conquista gli onori della cronaca con una perfetta chiusura difensiva.



7 – Il migliore dei suoi. L’Ajax dispone di attaccanti completi, ma “Chiello” non permette loro di mettersi in mostra nemmeno una volta. Insuperabile.

6.5 – Degna spalla di Chiellini, disputa una gara senza sbavature andando anche vicino al goal con uno dei suoi tradizionali inserimenti su azione d’angolo.

6.5 – La continuità concessagli da Ferrara gli sta permettendo di tirar fuori maggiore sicurezza: in fase offensiva è ormai una certezza, oggi gli riesce tutto bene anche in ripiegamento.

7 – Il solito guerriero. Seppur sembri ancora in condizioni fisiche non perfette, riesce a tenere in piedi il centrocampo bianconero trascinando i compagni di reparto. Sua anche la firma sull’occasione da goal più pericolosa con il palo colpito nel corso del primo tempo.



 

5.5 – Parte bene ma, da fenomeno del masochismo, riesce ad innervosirsi da solo rovinando la propria prestazione e beccandosi anche un’evitabilissima ammonizione. In serate come questa, c’è il rischio che litighi anche con la propria immagine riflessa allo specchio.

 

6 – Prima dell’infortunio ci aveva abituato a prestazioni da capogiro, adesso si "limita" a far bella figura in mezzo al campo senza però riuscire a dare la scossa alla squadra.

 

5.5 – Più passa il tempo, più aumenta la frequenza con la quale il trequartista brasiliano si esibisce in numeri di alta scuola. La concretezza, però, latita ancora un po’.

 

S.V. – Torna in campo giocando più di 20 minuti. E questa per la Juve è già un’ottima notizia.)

 

6 – Lotta e sgomita da vero capitano, ma di spazio per agire la difesa olandese gliene concede poco o nulla. (S.V. – Entra in campo nel finale per prendere confidenza con il clima internazionale…)

 

S.V. – Lascia il campo dopo 15 minuti, vittima dell’ennesimo infortunio muscolare capitato alla Juventus. Prima di abbandonare il campo, nonostante zoppichi vistosamente, riesce a conquistare stoicamente un calcio di punizione conquistandosi l’ovazione dell’Olimpico. (5.5 – Poco dopo essere entrato in campo, si divora letteralmente il goal del vantaggio. Per il resto della gara è sempre molto impreciso, ma contrariamente a quanto avviene di solito, partecipa molto alla manovra della squadra.)

 

All. 6.5 – Riesce nell’intento di portare a casa il passaggio del turno senza rischiare praticamente mai. Missione compiuta.

 

(Renato Maisani)