CALCIOMERCATO JUVENTUS – Nando Sanvito, giornalista sportivo di Mediaset, racconta, in esclusiva per ilsussidiario.net, il suo parere sull’arrivo di Zaccheroni e il futuro della panchina bianconera, con Benitez conteso tra Blanc e Perez…

Come giudichi l’arrivo di Zaccheroni alla Juve?

Tatticamente la difesa a 3 può essere una buona soluzione per una squadra che, tra l’altro, in questi mesi è stata più gestita che allenata. Zaccheroni ha esperienza come allenatore, certo subentrare in corsa e con meno di 4 mesi a disposizione è un handicap non indifferente



Sei scettico? La soluzione migliore era presentare allo spogliatoio un tecnico di lunga durata, non uno con la scadenza a giugno. So però che Zaccheroni in questa situazione ci è già stato. Quando allenava l’Inter, i giocatori sapevano che sarebbe arrivato Mancini, non è facile tenere in pugno lo spogliatoio quando i giocatori sanno che andrai via, ricordo addirittura che Vieri – saputo che non sarebbe partito titolare – si rifiutò di salire sul pullman che portava la squadra a San Siro, si presentò allo stadio con l’auto di un amico e fece il giro delle TV locali sparando a zero su Zaccheroni (finì 4-0 al Bologna), eppure in questo caos Zaccheroni riuscì a qualificare l’Inter a fine stagione per la Champions league



Magari alla Juve lo riconfermano …

So che i giocatori sono contenti di questa sua prima settimana. Il futuro non è ancora scritto. Le conversazioni con Benitez sono state approfondite e proficue nei giorni scorsi ma Blanc sperava di chiudere un accordo e invece ancora non ci si è arrivati e probabilmente non ci si arriverà prima di un paio di mesi.

 

Come mai

La mia impressione è che Benitez voglia prendere tempo perché si chiariscano alcune situazioni. Il Real Madrid nelle scorse settimane non si è intromesso nei colloqui Juve-Benitez, ma negli ultimi giorni qualcosa è cambiato



 

Cosa?

L’allenatore Pellegrini ha perso l’ultimo sponsor che aveva al Bernabeu, cioè il direttore generale Jorge Valdano e la rottura tra i due ha scatenato la caccia al sostituto per la prossima stagione. Un alto dirigente – da sempre estimatore di Benitez – ha voluto verificare con l’allenatore del Liverpool quanto fossero avanzate le trattative con la juve e ha scoperto che non ci sono ancora vincoli. Dunque Perez sa che – volendo – ha ancora margini di manovra per almeno due mesi. Che poi la sua scelta cada effettivamente su Benitez è tutto da dimostrare. Tra l’altro sa che deve passare sul cadavere di Valdano che anni fa litigò pesantemente con Benitez. Inoltre le perplessità sul suo tipo di gioco restano, ma le alternative in giro sono poche e dunque alla fine potrebbe anche decidere di puntare su di lui