FIORENTINA ROMA – La Roma “alta velocità” di Claudio Ranieri è partita nel pomeriggio di ieri dalla stazione Termini dove ha ricevuto il consueto bagno di folla di tifosi-passeggeri. Ad attendere i giallorossi c’era il treno “Frecciargento” che alle 16.45 ha chiuso le porte ed è partito alla volta di Firenze con la comitiva giallorossa.



Questa sera (ore 20.45) la formazione romanista dovrebbe presentarsi con il consueto 4-2-3-1: Mexes sostituirà lo squalificato Burdisso anche se il francese, reduce da una botta subita contro l’Udinese, ha effettuato solo fisioterapia nella giornata di ieri. Ma Ranieri è fiducioso: “il muscolo sta reagendo bene, non credo che ci siano problemi”, ha detto ieri in conferenza stampa. Totti sfiderà il tabù del Franchi (dove non ha mai segnato), Vucinic è in grande spolvero e “se riuscirà a calarsi sempre di più nei panni di attaccante esterno alla Delvecchio mi farebbe piacere”, parola di mister Ranieri.



 

La sua Roma è nel periodo di massimo rendimento ma, attenzione, "ci sono sempre cose su cui lavorare, abbiamo ancora dei difetti e commettiamo delle ingenuità. Dico sempre ai ragazzi che dobbiamo fare la nostra partita e lottare fino all’ultimo secondo. Credo che questa sia la mentalità giusta, andare in campo, rispettare l’avversario e poi se si vince si è più bravi, altrimenti vorrà dire che ha meritato l’avversario".

 

Saranno a confronto due degli allenatori più blasonati della serie A, non a caso accostati da più voci al futuro della Nazionale. Anche se, proprio il tecnico dei toscani, liquida così le "candidature": "Io e Ranieri candidati alla panchina azzurra? Si dicono delle bischerate…". Il testaccino invece, lo promuove a pieni voti: "è persona molto equilibrata, molto brava. Glielo auguro di cuore". Intanto però la sfida del Franchi è di quelle da gustare con popcorn e sciarpetta al collo, d’altronde le due squadre hanno le idee chiarissime: l’obiettivo è la Champions.



 

(Marco Fattorini)