Marcatori: 6′ Pandev (I), 20′ Samuel (I), 47′ Milito (I)

4-3-3: Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Santon; Zanetti J., Cambiasso, T.Motta (75′ Mariga); Eto’o (60′ Muntari), Milito (83′ Balotelli), Pandev.

A disp: Toldo, Materazzi, Mariga, Krhin, Muntari, Quaresma, Balotelli. All. Mourinho.



4-3-1-2: Agazzi; Dessena, Astori, Canini, Agostini; Biondini (56′ Barone), Conti, Lazzari; Jeda (85′ Nainggolan); Nenè (60′ Larrivey), Matri.

A disp: Vigorito, Ariaudo, Marzoratti, Parola, Barone, Nainggolan, Larrivey. All. Allegri.

Arbitro: Gervasoni.

Ammoniti: 65′ T.Motta, 81′ Milito

Julio Cesar 7: l’intervento nel finale di primo tempo su una bella girata di Nenè è prodigioso.



Maicon 6,5: più presente rispetto ai match scorsi, è costante sia in fase offensiva che in quella difensiva.

Samuel 7: concede poco o niente a Nenè, segna il due a zero con un imperioso colpo di testa.

Cordoba 6,5: partita autorevole del colombiano, che concede solo le briciole agli attaccanti del Cagliari.

Santon 6,5: il suo stato di forma mentale cresce ad ogni partita. Sta ritrovando la “retta via”.

Thiago Motta 6,5: partita gagliarda dell’ex genoano, che cerca di rientrare in forma in vista della Champions.

 

Cambiasso 6,5: l’argentino è il fulcro della manovra nerazzurra, pressa e riparte.



 

J.Zanetti 7: la sua discesa in occasione del primo gol dell’Inter è mostruosa. Un vero "ragazzino" di 36 anni.

 

Eto’o 6: non è in forma splendente a causa degli impegni in Coppa d’Africa, ma si muove già alla perfezione con Milito e Pandev.

 

Milito 7: il "solito" Milito, che timbra ancora una volta il cartellino con un gol a conclusione di un’azione splendida. Il resto è il classico lavoro in mezzo all’rea avversaria.

 

Pandev 7,5: il suo impatto nell’Inter è devastante. Svaria su tutto il fronte offensivo, continua a segnare con regolarità. Un colpaccio di mercato a parametro zero. Chissà se a Roma, sponda biancoceleste, qualcuno non si stia mangiando le mani.

 

Muntari 6: contribuisce a tenere solido il centrocampo.

Mariga 6: quindici minuti per dimostrare di essere un centrocampista tosto, con un buon piede. Troverà sicuramente spazio più avanti.

 

Mourinho 6,5: la sua Inter è impressionante, soprattutto per la voglia, la foga, con cui cerca la vittoria.

 

(Claudio Ruggieri)