FIORENTINA ROMA – Tre punti e secondo posto in classifica, sì, ma che fatica. La trasferta di Firenze non è stata propriamente una gita domenicale per gli uomini di Ranieri che, sin dai primi minuti, sono stati incalzati da una Fiorentina aggressiva, pimpante, sciupona e anche un po’ sfortunata. Vargas, Montolivo e Jovetic ci hanno provato in ogni modo tra cross, azioni in velocità e tiri insidiosi, ma l’armata di Ranieri ha resistito, seppur tra mille difficoltà, trovando anche il gol della riscossa grazie ad una zampata di Mirko Vucinic.
La forza della Roma è stata quella di un super Julio Sergio in versione paratutto, ma anche quella della ritrovata coppia centrale Juan-Mexes. Un tandem d’acciaio che tanto ha fatto (e ottenuto) per scongiurare i gol dei viola. A suon di contrasti ed esperienza. I giallorossi hanno però sofferto in mezzo al campo, anche a causa della grande vivacità mostrata dai colleghi toscani. In più, nella maggior parte dei casi, è mancato un raccordo efficace tra centrocampo e attacco dove Francesco Totti, ancora non al meglio fisicamente, non è riuscito ad incidere, dovendo perciò rimandare l’appuntamento con il primo gol all’Artemio Franchi.
C’è voluto un colpo di fortuna (e di riflessi) per sbloccare la partita: è stato Mirko Vucinic che, su sponda di testa di De Rossi, ha spazzato la palla in rete, sfiorando anche la traversa. Gol pesantissimo, a maggior ragione perché arrivato all’82’, dopo estenuanti sofferenze e ripetuti attacchi al fortino romanista. Legittimo e corale il rammarico in casa viola: Prandelli ha puntualizzato: "dobbiamo essere consapevoli che la prestazione è stata straordinaria". Gli fa eco Jovetic , con un pizzico di delusione. "Forse è meglio giocare peggio e vincere, perché quando giochiamo benissimo, non riusciamo a fare gol".
La gioia giallorossa è quella dei calciatori che, a fine match, sono corsi sotto il settore romanista per salutare i 2500 coraggiosi che hanno cantato per tutta la gara. Ma la gioia giallorossa è anche quella di Claudio Ranieri che ora porta a quota 19 i risultati utili consecutivi della sua squadra. "Bisogna fare i complimenti alla Fiorentina – ha detto a Sky Sport – poi oggi: nessuno ci era riuscito a fare così tanti tiri in porta. Sapevamo che sarebbe stata una serata di sofferenza. Un plauso a Julio Sergio, alla difesa, ottima la voglia di De Rossi e Vucinic che ci hanno creduto fino all’ultimo, come tutta la squadra".
(Marco Fattorini)