JUVENTUS – L’infortunio di Vincenzo Iaquinta è senza dubbio quello che è pesato di più all’interno della società bianconera. Da quando il bomber originario di Crotone è entrato in infermeria la Juve ha iniziato la lenta decaduta che l’ha portata nella posizione attuale. Il problema principale, però, riguarda il fatto che i tempi di recupero dell’ex Udinese restano ancora molto incerti. Iaquinta avrebbe dovuto tornare a calcare i campi da gioco inizialmente dopo 60 giorni, per via della rottura del menisco esterno e della capsula cartilaginea.



Dopo due mesi, però, il ginocchio non rispondeva in maniera adeguata e appariva sempre gonfio. Il dottor Goitre, responsabile dello staff medico della Vecchia Signora, ha dovuto quindi correggere il tiro, aumentando a 3 i mesi necessari per il recupero. Attualmente sono trascorsi 105 giorni (3 mesi + 10 giorni circa) e per il reintegro completo di “Vincenzone” serviranno ancora due settimane.



Chiaro che la preoccupazione all’interno nell’ambiente bianconero è alta. Iaquinta serve moltissimo a questa Juventus malata caratterizzata da un reparto avanzato mai così all’asciutto come in questa ultima stagione. Il giocatore, inoltre, teme di perdere anche l’azzurro che si avvicina inesorabilmente. Fra due settimane, comunque, il calvario dovrebbe finire.

Leggi anche

Diretta MotoGp/ Gara live streaming video tv: Martin davanti a Bastianini! (Gp San Marino 2024, 22 settembre)