INTER – L’Inter espugna il Friuli di Udine battendo i padroni di casa per 3 a 2 ma alla fine non sono mancate le consuete polemiche. A lamentarsi, questa volta, non è Mourinho ma il presidente dell’Udinese Pozzo. Recriminati dai bianconeri alcuni gialli “non visti” dall’arbitro, in particolare, su Mariga e Balotelli. «Stavolta Mourinho non si può lamentare— esplode a fine gara il patron Gian Paolo Pozzo —. Alla fine come sempre pagano le piccole. Il portoghese ha montato un circo mediatico durante la settimana e puntualmente l’aiutino è arrivato. Trovo scandaloso che a lamentarsi siano le grandi. Hanno tutto dalla loro parte, platea, audience, media, ma evidentemente non basta».
Uno Special One che ha abbandonato la tribuna zittendo tutti con il classico gesto del dito davanti alla bocca: «Non è stato elegante— la replica di Pozzo —. Lavoro spesso in Portogallo, ma i portoghesi non sono come lui».
«Una settimana fa leggevo il terrore negli occhi dei ragazzi – ha analizzato la sconfitta Marino – dopo questa sconfitta immeritata c’è solo tanta rabbia e autostima e quando l’Udinese ritrova queste qualità può anche fare ameno dell’allenatore. La strada per uscire dai guai è quella giusta. All’Inter per una settimana hanno parlato delle loro assenze, ma avete visto che giocatori avevano in campo? Noi abbiamo dovuto fare a meno di Isla, Basta, D’Agostino e Floro Flores, fondamentali».