Chi ha la febbre, Mourinho o Balotelli? The special one, José Mourinho, allenatore dell’Inter, contesta quanto riportato dalla stampa all’indomani della partita Inter-Genoa. In quell’occasione, si era data la colpa della scarsa efficacia di Super Mario Balotelli allo stato febbricitante con cui sarebbe andato in campo. Mou contesta: “Balotelli non era al massimo per colpa della febbre? Quale febbre? La febbre semmai l’avevo io, non lui. Io e il dottor Combi sappiamo che Mario stava bene, e se non fosse stato così farlo giocare in quelle condizioni non sarebbe stato etico. La febbre di Balotelli è una bugia!”.
Ci si era chiesto, sui giornali, perché l’allenatore avesse mandato in campo un Balotelli febbricitante e per questo in ombra lasciando in panchina Eto’o. Qualunque sia la verità, è ormai un dato di fatto che Balotelli sia sempre al centro dell’attenzione mediatica. Ad esempio gli insulti di stampo razzista e la non convocazione ai mondiali di calcio in Sudafrica da parte di Lippi. Oppure essersi recato allo stadio ad assistere alla partita di Champions tra Milan e Machester, cosa che lo ha fatto passare come sostenitore della squadra rossononera. E adesso una febbre inesistente. O no?