Un Mourinho in evidente stato di felicità. Un Mourinho che ha festeggiato “come non mai”. E’ lo stesso “special one” a dirlo, al termine della vittoriosa partita con il Chelsea. Davanti alle telecamere di Sky Mou parla serenamente come gli capita di rado: “E’ un grande momento per la squadra” dice “per tutti i giocatori che anno dopo anno facevano fatica a passare questa barriera degli ottavi di finale. E’ stata una squadra perfetta dal primo all’ultimo uomo, ognuno a fare il proprio lavoro. È la partita che porta l’Inter ai quarti di finale, cosa che non succedeva da anni. Abbiamo battuto due volte il Chelsea che è una grande squadra, credo che lo meritiamo”.
Mourinho ha quindi spiegato come è arrivato a proporre una tale tattica coraggiosa ma vincente: “Conoscendo il Chelsea, analizzando le loro partite, ho visto sette volte la partita dell’andata. Conosco il Chelsea, conosco il tipo di giocatori, ho sempre pensato che era impossibile pareggiare 0-0 giocando in difesa. Si poteva pareggiare ma giocando all’attacco. Loro sono una squadra molto prevedibile, però è difficile giocare contro questa prevedibilità perché ha una dinamica adatta ai loro giocatori”.
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Interviene Luca Vialli dallo studio che fa i complimenti alla mentalità usata in questa partita: “Ho festeggiato come non mai” dice orgoglioso il tecnico “di solito dopo le vittorie non vado a fare il bambino che non si comporta troppo bene, ma questa è una vittoria fantastica. Stamford Bridge è la mia casa, qua vinco sempre, che sia con l’Inter o con il Chelsea. Oggi sono l’allenatore più felice del mondo” ha concluso sorridendo apertamente.
Mourinho decisamente il più importante questa sera” parola di un Moratti anche lui molto felice. “Perché ha avuto coraggio e poi stasera ha indovinato la formazione. Difensori fantastici non so chi scegliere come migliore tra i giocatori, ma l’allenatore merita un plauso. Stasera non parliamo di Balotelli” ha concluso. “Mourinho ha dimostrato di aver preso la decisione giusta e forse allora sono gli altri che non si sono comportati bene”.