Balotelli si, Balotelli no. Massimo Moratti sfoglia la margherita e riflette sulla presenza del talento nerazzurro nella prossima Inter del futuro. Il calciomercato dell’Inter passerà soprattutto da questa importante decisione che probabilmente deciderà anche il futuro di Josè Mourinho. La frattura tra lo Special One e SuperMario sembra ormai insanabile ed anche i compagni di squadra hanno accantonato Balotelli e le sue bizze da ribelle. Ci sono due correnti di pensiero, c’è chi pensa che vendere Balotelli sia un grandissimo errore ma anche c’è chi sostiene che la cessione del giocatore porterà solo benefici al club di Corso Vittorio Emanuele. Nel primo caso si parla giustamente di uno dei più forti giovani del panorama mondiale, un giocatore capace di decidere una partita a soli 19 anni, una specie di predestinato. Molti grandi club europei sono sulle sue tracce ed anche il Milan cova il desiderio di strappare un talento di questo calibro dalle mani dei cugini. Una grande società solitamente non vende i propri gioielli, in particolare quando sono ancora giovani.
L’altra corrente di pensiero opterebbe per la cessione del giovane calciatore. I motivi? Lo spogliatoio sembra non digerire più i capricci di SuperMario, inoltre la possibile conferma del giovane potrebbe portare ad un divorzio da Josè Mourinho che comincia a stancarsi della solita telenovela con il giovane talento nerazzurro. Altro motivo valido per un eventuale cessione è il rapporto tra l’Inter e l’attuale procuratore del giocatore, Mino Raiola, personaggio non troppo simpatico ai dirigenti nerazzurri ed in particolare a Massimo Moratti, vedi i casi Ibrahimovic e Maxwell.
Ultimo motivo, di certo non meno importante, è il mercato di Balotelli, che vede annoverare grandi club del calibro di Manchester City, Barcellona e Arsenal, società che hanno un grosso potere economico che potrebbero creare una grande plusvalenza al bilancio dell’Inter ma non solo. Cedere Balotelli per circa 35/40 milioni di euro (questo verosimilmente il valore attribuitogli dall’Inter) significherebbe avere a disposizione denaro fresco da reinvestire sul calciomercato alla ricerca di giocatori adatti a completare la rosa nerazzurra. E se da Londra, sponda Arsenal, dovessero accettare lo scambio con Fabregas forse l’idea di cedere Balotelli non sarebbe poi così cattiva…
(Claudio Ruggieri)