PARMA MILAN – Il Milan esce con le ossa a pezzi dal Tardini di Parma, colpito e affondato quando la gara sembrava ormai archiviata. Non si dispera però Leonardo, conscio delle potenzialità della squadra e soprattutto sicuro che la gara dell’Olimpico di sabato sera potrebbe rimescolare nuovamente le carte in tavola: «Siamo secondi insieme alla Roma – esclama il brasiliano al termine della gara – che sta facendo un grande campionato, siamo a 4 punti da una squadra che vince lo scudetto da 4 anni e alle nostre spalle le altre sono molto distanti, la quarta addirittura a 11 punti. In campionato, questo Milan ha fatto molto bene. Adesso dovremo essere bravi a gestire la classifica e le assenze».
Nessun alleanza, però, con i giallorossi: «Alleati della Roma? Noi siamo sempre avversari. Si vede che la Roma è una squadra in salute, ha tanto talento ed è riuscita ad avere tanti giocatori in forma nello stesso momento. Non credo che la partita dell’Olimpico sia determinante. Lo è invece quello che faremo noi. Veniamo da un pareggio e una sconfitta, in due partite abbiamo perso 5 punti. Dobbiamo ripartire».
Leonardo prosegue: «Domenica sera incontreremo una squadra in crescita, ma ora non serve pensare alla Lazio, dobbiamo essere tranquilli. E’ la quinta sconfitta in 30 partite e abbiamo fatto cose importanti. Abbiamo i nostri obiettivi, mancano 8 partite, andiamo avanti per la nostra linea, partita dopo partita. C’è il confronto diretto tra Roma ed Inter, qualcosa succederà. Noi dobbiamo pensare alla nostra partita, soltanto a noi, al nostro gioco». Un accenno anche alla nuova posizione di Seedorf sulla fascia destra: «Potevano esserci gli attaccanti, ma Seedorf in quella posizione non è stato sprecato. Non è stata una giornata brillante, tutto qui. E in ogni caso abbiamo costruito qualcosa anche attraverso i suoi piedi».