INTER MILAN – C’è il marchio delle milanesi sulla bella vittoria dell’Olanda contro gli Stati Uniti per 2 a 1. Protagonisti assoluti del match sono infatti Wesley Sneijder e Klass Jan Huntelaar. Il nerazzurro si conferma il vero perno del gioco orange, un calciatore insostituibile all’interno dello scacchiere del commissario tecnico Van Marwijk.
Passano da lui tutte le azioni più pericolose dell’Olanda e se non fosse stato per la presenza in campo di Eljero Elia, talento alla Balotelli, ma molto lontano dalla tecnica e dalla precisione del collega italiano, gli orange avrebbero dilagato. Huntelaar si conferma invece il solito micidiale quanto glaciale rapace d’area. Entra nella ripresa e batte il portiere avversario grazie ad una grande palla servitagli dal duo Sneijder-Van der Vaart.
«Sta scalando le gerarchie del Milan – ha commentato il ct Van Marwijk – e a me va già bene così. Al Mondiale lo porto di sicuro». È sempre Sneijder a procurare il rigore del 2 a 0 segnato da Kuyt mentre nel finale si fanno sotto gli Stati Uniti, impalpabili per quasi 90 minuti. DaMarcus Beasley inventa la punizione per il gol di Bocanegra e Stekelenburg respinge alla fine il tiro di Altidore che avrebbe portato al pareggio beffa.