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(4-2-3-1): Julio Sergio; Cassetti, Burdisso, Juan, Riise; De Rossi, Pizarro; Taddei, Perrotta, Baptista (13’ s.t. Toni); Vucinic. (Doni, Mexes, Motta, Brighi, Cerci, Menez). All. Ranieri.

(4-3-3): Abbiati; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Antonini (dal 26’ s.t. Abate); Flamini (27’ s.t. Beckham), Pirlo, Ambrosini; Huntelaar, Borriello (dal 34’ s.t. Inzaghi), Ronaldinho. (Dida, Zambrotta, Jankulovski, Favalli). All. Leonardo.



Tagliavento di Terni. Assistenti: Rossomando, Lanciano. Quarto uomo: Morganti.

Serata fredda e umida, campo in discrete condizioni, oltre 61 mila spettatori (paganti 36.582, abbonati 24.454, per un incasso complessivo di 1.680.230 euro). Ammoniti: Bonera, Burdisso, Flamini, Pizzarro, Taddei, Pirlo. Recupero: 0’ p.t., 3’ s.t.



Julio Sergio 6,5: E’ provvidenziale con una parata sul tiro di Borriello, poi compie un’uscita un po’ scomposta ma comunque importante per salvare la porta. Bentornato.

Cassetti 5,5: Si fa superare in più d’una occasione dagli attaccanti rossoneri. Non sempre preciso, prova a dare forza alla fascia.

Burdisso 6: Alcuni interventi importanti e puntuali, altri imprecisi e rischiosi, ma sempre presente in fase difensiva.

Juan 6,5: Non è l’insuperabile di sempre ma, quando è chiamato in causa, contrasta e interviene con decisione sventando le azioni di Borriello e company.



Riise 6: Nel primo tempo non molla Huntelaar, nella ripresa se lo lascia scappare in un’occasione che può essere fatale. Sulla fascia potrebbe essere chiamato in causa più spesso e, quando ha la palla, avanza e crea cross. Suo un bellissimo tiro respinto da Abbiati.

De Rossi 6: Nei primissimi minuti smarca due avversari e va al tiro, mancando la porta di pochi metri. Prezioso in fase di recupero, non è impeccabile in fase di costruzione offensiva e compie alcuni errori grossolani.

Pizarro 6: Non si poteva pretendere che fosse al 100%. Tra imprecisioni e lanci sbagliati prova comunque a innescare azioni e ripartenze, si fa vedere in ogni parte del campo.

 

Taddei 6: Non festeggia il suo trentesimo compleanno nel migliore dei modi. Tanti errori, dribbling forzati e lanci fuori misura, in più un tiro dalla distanza che vanifica una bella azione. Il suo apporto è però fatto di grinta e continuità sulla trequarti.

 

Perrotta 5,5: Recupera quando può e cerca di dare il suo apporto nel reparto offensivo. Spesso però appare scomposto e impreciso, come l’unico tiro che effettua.

 

Baptista 5,5: Parte alla grande con un supertiro deviato da Abbiati e con leste azioni sulla trequarti per poi spegnersi piano piano tra leggerezze e imprecisioni. Poco più di metà tempo per lui.

 

Toni s.v.: Subentra a Julio Baptista. Aspetta palloni che non arrivano, procura un paio di falli in attacco e sbaglia un aggancio.

 

Vucinic 6: Tocca tanti palloni e corre come un forsennato, oggi però non riesce a concludere le azioni con la lucidità di sempre. Sbaglia un tiro spedito sopra la traversa e va vicino al gol con un colpo di testa. In affanno.

 

Ranieri 6: Toni non aveva i novanta minuti nelle gambe e la scelta di Baptista è stata la più indicata. Forse, per dare più grinta alle manovre giallorosse, si sarebbe potuto lanciare un Menez o un Cerci nella ripresa. E’ comunque un punto guadagnato.

 

(Marco Fattorini)