MILAN – E’ amareggiato il Leonardo che si presenta ai giornalisti al termine del pareggio per 0 a 0 contro la Roma. Il Milan è apparso infatti in splendida forma, ha dominato per gran parte della gara, ma non è riuscito a trovare la rete vincente: «Stiamo parlando di una grande sfida, di Roma-Milan – spiega il brasiliano – credo che la mia squadra abbia meritato. Nel primo quarto d’ora un po’ di fatica, poi siamo riusciti a creare delle occasioni importanti. Nella ripresa siamo cresciuti fisicamente, di voglia, di gioco. Non è arrivato il gol ma meritavamo qualcosa di più. Resta l’amaro in bocca anche se, qualsiasi risultato faccia l’Inter contro il Genoa, mancano ancora tante partite, tutto è possibile».
Un Leonardo che ha schierato a sorpresa Huntelaar dal primo minuto in coppia con Borriello: «Mi è piaciuto – dice a riguardo Leonardo – gli avevo chiesto di fare il centravanti di dare una mano, si è mosso molto bene. A livello tattico e ha fatto volume, è stato vicino a fare gol. Ha superato un esame molto importante».
E proprio su Huntelaar Leonardo recrimina un rigore: «Burdisso ha disturbato un po’ Huntelaar sul colpo di testa finale; un’azione strana, ma il rigore c’era… Huntelaar centravanti è stato un suggerimento di Berlusconi? Condivido molte scelte con tante persone, non c’è nessun problema. Le condivido soprattutto con la squadra, con tantissimi giocatori, non c’è nessun segreto. Mi baso sulle informazioni dei giocatori per preparare le partite in un certo modo».
Chiusura dedicata alla gara dell’Old Trafford di mercoledì: «In vista della trasferta di Manchester ho parecchie certezze in questo gruppo e in questi giocatori. Abbiamo condiviso tante cose in molti momenti di difficoltà. Abbiamo davanti a noi un’occasione veramente straordinaria. Dobbiamo giocare come sappiamo fare, possiamo concretizzare un’occasione molto importante. All’Old Trafford non cambieremo il nostro stile, giocheremo anche lì per vincere. Bisogna scommettere sulla nostra qualificazione? Si può scommettere sul fatto che faremo qualcosa di molto importante».