Fiorentina – Bayern Monaco è forse la partita più sentita dai tifosi “italiani” in generale in questi ottavi di finale di Champions League. La Fiorentina tenterà al Franchi di ribaltare un risultato sfavorevole del tutto immeritato dopo la partita di andata con il Bayern Monaco. Il Popolo Viola (quello vero, la politica non c’entra nulla) sta già preparando un’accoglienza infernale per i giocatori del Bayern Monaco.
Si prevede un tifo infernale, i sostenitori della Fiorentina vorranno essere i dodicesimo uomo in campo per aiutare Montolivo e compagni a ribaltare il risultato dell’andata contro un Bayern Monaco che teme – giustamente – l’avversario.
Fino a poche ore fa, sembrava che Fiorentina – Bayern Monaco avesse un avversario in più: la neve. Le previsioni meteo davano gelo, neve, vento. Un brutto affare, perchè la partita si deve giocare, si deve vincere. Tutto è stato curato da Prandelli nei minimi dettagli, basso profilo nelle polemiche, grande concentrazione e voglia di vincere. La Fiorentina schiererà undici leoni vogliosi di riscattare il torto subito dal Bayern Monaco e questo tempaccio ha già messo in chiaro una cosa: le signorine devono stare a casa. Se non verranno giù un paio di metri di neve, il campo di Firenze sarà incandescente.
Sugli uomini da schierare, Prandelli ha già parlato chiaro: davanti a Frey, Kroldrup e Natali in mezzo, con De Silvestri e Felipe sulle fasce per tenere a bada le temute incursioni di Robben e Ribery; Montolivo e Zanetti mediani di lusso, e poi Marchionni e Jovetic dietro a Gila. L’unico punto di domanda riguarda uno dei viola più talentuosi, Manuel Vargas: non solo per la sua posizione (potrebbe stare, a sinistra, in linea sia con la mediana, sia con i trequartisti) ma anche per via della tendinopatia che lo disturba da un po’. In alternativa è pronto Donadel, ma Vargas sarà quasi certamente della partita. Massimo riserbo da parte di Van Gaal sulla formazione.
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