SAMPDORIA GENOA – Il derby della Lanterna, a Genova, è la partita che vale una stagione intera. Genoa e Sampdoria si sfidano in un incontro molto suggestivo, la cui importanza va molto al di là dei tre punti. Abbiamo chiesto a Stefano Eranio, in esclusiva per ilsussidiario.net di parlarci di questo incontro e della corsa allo scudetto tra Inter, Roma e Milan.



Eranio c’è il derby della Lanterna, un appuntamento molto sentito nella città ligure. Chi vede favorito?

Diciamo che ogni derby sfugge a qualsiasi pronostico, ma penso che ultimamente la Sampdoria stia attraversando un migliore momento di forma. Nonostante questo, anche il Genoa ha le sue possibilità, visto che tra l’altro negli ultimi tre derby ha vinto sempre.



Quali giocatori pensa possano essere determinanti per le due squadre?

Nella Sampdoria ovviamente Cassano e Pazzini. Nel Genoa Palacio e Palladino se sono in serata possono fare buone cose, anche se ultimamente non è stato così.

Come si vive un derby a Genova?

C’è molta passione. E’ molto sentito. Naturalmente c’è anche un motivo in più. Genoa e Sampdoria non sono abituate a lottare per lo scudetto, quindi vincere il derby significa spesso suggellare la supremazia cittadina. Poi certamente lo stadio di Marassi aiuta a creare quell’atmosfera all’inglese di cui un derby ha bisogno. Quindi lo spettacolo sugli spalti è garantito a tutti gli effetti.



Quali prospettive hanno Genoa e Sampdoria per il resto del campionato?

La Sampdoria può ancora centrare il quarto posto che vale la Champions, anche se la concorrenza è molto forte. Palermo, Napoli e Juventus sono squadre molto agguerrite che vogliono strappargli a tutti i costi questo importante piazzamento. Il Genoa vorrebbe riconfermare l’Europa League, traguardo che ha già raggiunto la scorsa stagione. E’ ancora possibile che questo si realizzi.

Un giudizio su Gasperini?

E’ uno dei migliori allenatori della nuova generazione e riesce a fare giocare molto bene il Genoa.

 

E uno su Del Neri?

E’ un tecnico molto valido, che da anni fa buone cose e lo sta dimostrando anche oggi con la Sampdoria.

 

Guarderà il derby domenica sera?

Sicuramente e naturalmente tiferò Genoa, la squadra del mio cuore con il Milan.

 

Nostalgia?

Sì, di quando ero giocatore e con la maglia rossoblù facevo cose importanti.

 

Quali sono secondo lei i migliori giovani delle due squadre?

Nella Sampdoria mi piace Poli. Nel Genoa Bocchetti. E spero che torni la prossima stagione Ranocchia dal Bari che è di proprietà del Genoa.

 

Anche il Milan gioca una partita importante con il Catania…

Speriamo di vincere per continuare il sogno scudetto.

 

Chi vede favorita in questa lotta a tre?

Ancora l’Inter.

 

La stagione del Milan la giudica positiva?

Sicuramente sì. In pochi si aspettavano che a sei giornate dal campionata il Milan si trovasse in questa posizione di classifica, a soli tre punti dall’Inter.

 

Magari servirebbero anche i gol di Ronaldinho…

Ronaldinho va bene così. E’ il re degli assist e lo sta dimostrando. Il suo rendimento è eccezionale.

 

Lei giocava in un grande Milan, che vinse tre scudetti e una Champions…

Era un Milan stratosferico, pieno di campioni. Devo ammettere che ho passato veramente delle stagioni fantastiche.

 

(Franco Vittadini)