LAZIO-ROMA 1-2 (primo tempo 1-0)

Rocchi (L) al 14’ p.t.; Vucinic (R) all’8’ su rigore e al 18’ s.t.

(3-5-2): Muslera; Dias, Stendardo (dal 7’ p.t. Biava), Radu; Lichtsteiner (dal 20’ s.t. Zarate), Brocchi, Ledesma, Mauri, Kolarov; Floccari (dal 29’ s.t. Cruz), Rocchi. (Berni, Diakitè, Firmani, Baronio). All .Reja.



(4-3-2-1): Julio Sergio; Cassetti, Burdisso, Juan, Riise; Perrotta, Pizarro, De Rossi (dal 1’ s.t. Menez); Totti (dal 1’ s.t. Taddei), Vucinic (dal 38’ s.t. Brighi); Toni. (Doni, Mexes, Tonetto, Julio Baptista). All. Ranieri .

Tagliavento di Terni.

Spettatori oltre 60 mila. Espulso al 46’ s.t. Ledesma per doppia ammonizione (proteste). Ammoniti: Brocchi, Cassetti, De Rossi, Juan, Menez, Riise, Taddei, Toni, Totti. Recupero: p.t. 3’, 5 s.t.



LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI

Julio Sergio 7,5: Para un calcio di rigore che avrebbe potuto affossare i giallorossi. La sua prodezza vale quanto un gol, poi compie altri interventi in sicurezza e si riconferma un grande uomo derby.

Cassetti 6,5: Interventi decisi ma anche alcune ingenuità difensive tra cui il fallo che provoca il rigore. Prova anche alcune discese sulla fascia e poi acquista sempre maggiore sicurezza.

Burdisso 7: L’unico difensore giallorosso che non si fa ammonire, mantiene lucidità e il controllo della situazione. In ritardo al momento del gol di Rocchi, si riscatta nel corso della gara



Juan 6,5: Importante il suo contributo difensivo anche se inframmezzato da alcuni errori.

Riise 6: Volenteroso ma spesso impreciso, perde alcune palle davanti alla propria area, sulla sua fascia non è irresistibile come al solito.

De Rossi 5: Ci mette il cuore, come sempre. Ma sente molto il peso di questa partita e non riesce ad interpetarla alla perfezione. Perde molti palloni e, su decisione del mister, non rientra in campo nella ripresa. Dal 1′ s.t. Menez 6,5: Sfrutta tutta la sua velocità per innervosire gli avversari, guadagna preziosi falli in attacco e si cimenta in azioni personali, qualche volta azzardate, ma sempre grintose.

 

Pizarro 7: Lucido, anche quando nel primo tempo i suoi compagni sono in pieno naufragio, mantiene la calma e imposta il gioco con saggezza.

 

Perrotta 6,5: Spento nella prima frazione di gioco, attento nella ripresa quando si improvvisa difensore e recupera il pallone su una pericolossima incursione di Rocchi.

 

Totti 5,5: Un po’ statico e chiuso dalla difesa biancoceleste. Offre alcuni spunti interessanti e un tiro alto ma trova pochi spazi per il suo gioco. Sotto la doccia dopo 45 minuti. Dal 1′ s.t. Taddei 7: Rapido, grintoso, dà sprint offensivo alla squadra e prova a scardinare i meccanismi difensivi dei biancocelesti. Ma soprattutto guadagna il rigore vincente dopo soli 7 minuti dal suo ingresso in campo.

 

Toni 6,5: Lotta su tutti i palloni, svetta e prova ad infiltrarsi in area biancoceleste, per lui ci sono poche soddisfazioni e tanto onesto lavoro in 90 minuti di grande determinazione.

 

Vucinic 8: E’ lui il re del derby. Anche nel primo tempo prova a illuminare i suoi con alcuni lanci pregiati, mentre nella ripresa suona la carica prima grazie alla lucidità su calcio di rigore poi grazie ad una sassata su punizione che consegna alla Roma la vittoria. E lui si riconferma leader dell’attacco in una stagione meravigliosa. Dal 38′ s.t. Brighi s.v.

 

Ranieri 7,5: Manda in campo la squadra migliore, anche se i primi 45 minuti trascorrono senza che ci si accorga della presenza dei giallorossi in campo. Negli spogliatoi riporta i suoi alla calma, prende coraggio, effettua due sostituzioni pesanti (ma azzeccatissime), mandando in panca sia Totti che De Rossi. Poi la partita cambia, la sua Roma comincia a combattere, portandosi a casa derby e primo posto. Condottiero.

 

(Marco Fattorini)