“Ladrata!”, “Furto all’italiana”, sono questi i titoli dei due maggiori quotidiani catalani ovvero Mundo Deportivo e Sport. La direzione di gara di Benquerença, arbitro dell’incontro tra Inter-Barcellona non è stata digerita dagli spagnoli e soprattutto da alcuni giocatori del Barcellona. Facciamo un passo indietro, perchè alla vigilia del match in Spagna i quotidiani catalani parlavano della sfida tra il calcio (Barcellona) e l’anticalcio (Inter, ovvero Italia), sbandierando e agitando già le bandiere in vista di una scontata finale a Madrid, nel tempio del “nemico”.
Peccato che ieri sera qualcosa si è incappato nel meccanismo quasi perfetto degli uomini di Guardiola, che non hanno impartito nessuna lezione di calcio, semmai l’hanno ricevuta dall’Inter dell’altro nemico giurato della stampa catalana, ovvero Josè Mourinho. L’arbitro Benquerença, coadiuvato dagli assistenti di gara, ha sbagliato sicuramente qualche episodio favorendo i nerazzurri (vedi gol in fuorigioco di Milito) ma sicuramente non ha condizionato una gara che ha visto un’Inter diversa da quella demolita dal Barcellona durante la sfida dei gironi.
A fine partita il tecnico dei catalani Guardiola non ha voluto parlare dell’arbitro, chiudendo il discorso con un "non parlo dell’arbitro, certe questioni le lascio a voi italiani, vi piace parlare di questo". Peccato che l’ex giocatore di Roma e Brescia, non abbia sentito (o non ha voluto sentire) le dichiarazioni di Xavi, Piquè a fine partita che hanno pesantemente attaccato l’arbitro. Ma non erano solo cose italiane?
Ma soprattutto, perchè la stampa catalana non ha dato così ampio risalto all’arbitraggio di Ovrebo nella semifinale tra Chelsea e Barcellona dello scorso anno? Per rinfrescare la memoria di qualche sbadato tifoso catalano, e magari anche quella di Xavi e compagni, in quel match l’arbitro norvegese, il "killer" della Fiorentina in Europa in questa stagione, non vide, o fece finta di non vedere, almeno quattro rigori a favore del Chelsea, episodi che sicuramente avrebbero indirizzato il match in un altro modo.
Finì con il gol di Iniesta nel finale ed il Barcellona vinse poi la Champions League contro il Manchester United a Roma. Perchè su quell’episodio si celebrò solamente il grandissimo gol di Iniesta e non si parlò del pessimo arbitraggio del direttore di gara? Qualcuno ha la memoria corta, e non ci riferiamo solo a quell’episodio, perchè nel 2005 Josè Mourinho, allora manager del Chelsea, fece scoppiare uno "scandalo", rivelando che all’intervallo del match contro i catalani, l’allora tecnico del Barça Rijkaard andò nello spogliatoio dell’arbitro Frisk per chiedere delle spiegazioni, violando le norme dell’Uefa. E la stampa spagnola? Accusò Mourinho di essere un allenatore che predica l’anticalcio, ed i giocatori del Chelsea di essere dei picchiatori. Forse a qualcuno, l’Europeo vinto due anni fa ha fatto dimenticare che l’anticalcio (l’Italia) può vantarsi di quattro titolo mondiali, mentre la Spagna…..