Siamo alle solite. Ancora incidenti tra i gruppi ultras italiani. Prima Lazio – Roma, con molti accoltellati. Ieri Juventus – Bari, teatro di nuovi scontri. Il bilancio è di un arresto, una denuncia e tre feriti lievi. Per i tafferugli avvenuti ieri pomeriggio allo stadio Olimpico di Torino che ha visto le opposte tifoserie fronteggiarsi con lanci di oggetti. Solo l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e degli steward ha permesso che il tutto non degenerasse. C’è stato l’arresto di un tifoso juventino di 27 anni residente a Novara, accusato di resistenza e minacce a pubblico ufficiale. C’è stata la denuncia a un sostenitore della squadra di casa, sorpreso mentre lanciava grosse pietre verso un gruppo di tifosi ospiti.
E poi nel corso dell’intervallo della partita, tre tifosi bianconeri hanno riportato ferite da taglio conseguentemente al lancio di frammenti di alcune piastrelle divelte dai bagni ubicati all’interno del settore ospiti dalla tifoseria barese. Sono stati esplosi anche cinque petardi all’interno dello stadio, tutti dalla tifoseria juventina. Cronaca di un pomeriggio da dimenticare. Uno dei soliti purtroppo.
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