Una tripletta di Ivica Olic pialla un Lione irriconoscibile e regala al Bayern Monaco il pass per la finale di Champions League di Madrid. Tutti aspettavano l’ennesima sinfonia di Robben, l’uomo che ha accompagnato in finale il Bayern con i suoi gol invece è stata la serata del 30 enne croato, killer in area di rigore e spina nel fianco della difesa francese, chiedere a Cissoko, acquisto mancato del Milan la scorsa stagione che è stato sostituito dopo 45 minuti di sofferenze e mal di testa.
Olic perfora una difesa apparsa decisamente non all’altezza (al centro con Cris fa coppia Boumsong, scarto della Juventus) e la parita sembra già essere finita. Il Lione non è mai stato in partita, una semifinale di Champions, con tutto il rispetto per quello che hanno fatto i rodanesi in questi anni, non è roba da Lione. Il Bayern passeggia e aspetta di conoscere se al Santiago Bernabeu dovrà affrontare il Barcellona o l’Inter.