Tiziano Crudeli si alza e fa per andarsene dallo studio di Direttastadio 7 Gold. Lo si sente urlare da dietro le quinte: “Io non ho la coda di paglia”. Poi torna indietro e in evidente stato di agitazione, continuando a urlare “io non ho la coda di paglia” fa per sistemarsi di nuovo alla sua scrivania. In studio si agita lo spettro di una Calciopoli evidentemente destinata a chiudersi chissà quando. C’è Luciano Moggi, che cerca di calmarlo, causa dell’arrabbiatura di Crudeli: “Ma io scheeeerzo” continua a ripetere l’ex direttore sportivo della Juventus. Tiziano Crudeli non si placa: “Qui stasera si è fatto il processo al Milan e il Milan ha già pagato per quello che doveva pagare”.
Il conduttore di Direttastadio interviene: “Qui non si è fatto nessun processo al Milan”. Mentre Moggi cerca di metterla sul ridere, Crudeli affonda: “Piantatela di scaricare le vostre responsabilità sugli altri”. La frase che ha fatto sbottare il cronista sportivo è “o tutti colpevoli o tutti innocenti”. Moggi la rivendica, arrivando a dire. “Ci sei dentro anche tu” a Crudeli. “Io ci sono dentro un par di ciufoli” commenta a suo modo Crudeli. “A me il Milan non mi ha mai dato niente, io sono uno spirito libero”.