Il giorno dopo la famosa lettera di Mourinho nei confronti di Claudio Ranieri arriva la risposta del tecnico romano. Intervistato nel post-partita di Roma-Cagliari, tornando sulla nota vicenda “Gladiatore”, il testaccino ha confessato: «Sono nato a Testaccio-San Saba e per questo, se voglio, posso essere molto cattivo. Ma io rispetto le persone e credo che nel calcio i protagonisti debbano essere i giocatori. Farò vedere Paperino ai miei giocatori…».
Mentre sulle accuse dello Special One («l’hanno mandato via dal Chelsea perché serviva un vincente»), Ranieri replica: «Mourinho dovrebbe informarsi meglio, ma basta con questa polemica, sembriamo due galletti». Quindi un commento sul campionato «Dobbiamo essere contenti di giocarci il campionato fino all’ultimo contro un’Inter stratosferica. La Roma ha fatto un campionato quasi perfetto, ora stiamo raschiando il barile, ma non ci arrendiamo» e sul probabile futuro in Nazionale «La Nazionale? Io ho un progetto Roma. Dovremo incontrarci con la presidentessa Sensi e parlare dei programmi perché il prossimo campionato per la Roma sarà molto difficile».
Alle frasi di Mourinho ha voluto replicare anche la presidentessa dei giallorossi Rosella Sensi: «Torno nella mia culla d’oro. Totti? Ha sbagliato e si è scusato, ma in campo si possono dire cose ben più pesanti di un calcione. Ranieri e la squadra sono stati fantastici». Ed ora tutti a Verona per il finale al cardiopalma…