Ranieri è pronto per la sfida a distanza di domani. In 90 minuti i suoi giallorossi si giocheranno lo scudetto contro il Chievo mentre, qualche chilometro più in là, l’Inter scenderà in campo a Siena. Intanto il tecnico di Testaccio, intervenuto alla conferenza stampa della vigilia, non nasconde la soddisfazione per essere arrivati fino a questo punto.



“Sono contento. – esordisce Ranieri in sala stampa a Trigoria – Avevamo promesso ai nostri tifosi un sogno, di lottare fino all’ultimo. Non nascondiamo di essere stanchi ma ci siamo, abbiamo ancora tante energie nervose e voglia di soddisfare i nostri tifosi. Quello che abbiamo promesso possiamo ancora mantenerlo. Poi quello che sarà sarà”. E sul bottino finale, il tecnico testaccino non ha dubbi: “fare 80 punti sarebbe qualcosa di clamoroso, bellissimo. Erano anni che non c’era un campionato così. Sono già soddisfatto, ma lo sarei ancora di più se dovessimo arrivare a 80 punti.”



 

A chi gli chiede un commento sulle dichiarazioni di Mourinho nei suoi confronti, Ranieri dichiara: "Gli devo stare molto a cuore perchè parla spesso di me. Non mi importa quello che pensa di me e quello che dice, anzi mi annoia". Ma i cronisti presenti incalzano il mister giallorosso con altre domande sul confronto a distanza. "Perché mi attacca sempre? Mi teme – e ride – no, sinceramente non lo so. Evidentemente ne trae linfa, io però vado oltre. Potrei dire tante cose su di lui ma non mi interessa. E ora basta, occupiamoci di cose serie. Voglio parlare di calcio. Io amo le persone positive che evidenziano le cose belle del calcio".



 

Poi di nuovo Roma. Con il match di domani. "Questa è una partita che non puoi caricare più di quello che è, i giocatori hanno tutte le motivazioni di questo mondo. A settembre se avessimo pensato di stare qui nessuno ci avrebbe creduto: già questa è una motivazione. Poi ci sono 20mila persone che ti seguono ( i tifosi giallorossi  domani a Verona n.d.r.), questa è un’altra motivazione". Poi Ranieri passa in rassegna le condizioni di capitan Totti. "Sta bene aveva avuto un piccolo problemino ma oggi ha fatto tutto normalmente, così come Pizarro". E il futuro, assicura Ranieri, "è già scritto, ci incontreremo con la società per fare un consuntivo e per salutarci".

 

Intanto da Appiano Gentile arriva puntuale la replica di Jose Mourinho che risponde alle dichiarazioni rilasciate poco prima dal collega giallorosso in conferenza stampa. "La noia di Ranieri? Che cosa è la noia di Ranieri?- chiede il portoghese – Ho studiato e conosco solo ‘La Nausea’ di Jean-Paul Sartre, filosofo, premio Nobel, ma anche grande appassionato di calcio".

 

(mar.fat.)