L’addio di Mourinho all’Inter dopo la finale di Champions League sembra ormai scritto, ne è conscio anche Massimo Moratti che ne ha parlato intervenendo alla trasmissione radiofonica, Gr Parlamento -La Politica nel pallone: «È difficile fare percentuali con un personaggio così vulcanico. Non si sa cosa possa decidere. O una cosa sorprendente che non ci aspettiamo o una purtroppo che ci aspettiamo e che non sarebbe legata all’Inter quanto a quello che c’è all’esterno».



Parlando poi della vittoria dello scudetto, Moratti ha dato ampio valore a questa impresa, affermando che cinque scudetti consecutivi sono straordinari. Poi ancora su Mourinho «È un uomo completo, che ha anche una parte sentimentale che tiene a freno perchè deve fare il capo. Le lacrime hanno il significato di affetto e riconoscenza per i giocatori. Ieri sono andato a trovarlo sul pullman, era stravolto perchè non è leggero il lavoro che fa mostrandosi sempre il più forte, duro e resistente. Era stravolto e felice per aver raggiunto il risultato».



Moratti dedica lo scudetto «ai giocatori, a Mourinho e a tutti quelli che lavorano nell’Inter». Infine una parola d’elogio su Zanetti e sul principe Diego Milito "Migliora ogni anno che passa a dispetto degli anni. E Milito è quello che ha dato il meglio per noi». La prossima settimana sicuramente ne sapremo di più…

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