La tentazione è di quella forti: la Nazionale. Ma Claudio Ranieri risponde così: «C’è solo un futuro per me. Posso solo ringraziare la Federazione se è stato fatto un pensiero su di me, ma penso solo alla Roma, ho iniziato un percorso e voglio portarlo avanti – ha spiegato ai microfonoi di Sky Sport – In futuro vorrò allenare una nazionale, mi piacerebbe, magari fosse quella azzurra, per guidarla in un campionato europeo o un mondiale».
E poi sulla prossima stagione della Roma, anche in Champions League. «Ritocchi? Faremo tutto il possibile, sarà difficile. Adesso è andato tutto bene, se andrà male sarà colpa mia. Qualcosa muoveremo, ma dobbiamo sbagliare il meno possibile, vogliamo ripeterci e fare meglio il prossimo anno. La Roma ha fatto dei grossi campionati, dopo lo scudetto la società si è data una ridimensionata dal punto di vista delle spese, quindi dobbiamo trovare i giocatori giusti, che vogliano far parte di un progetto molto interessante».
Poi un pensiero per i tifosi della Roma che per l’allenatore sono fantastici: «Il nostro pubblico ci vuole vedere lottare su ogni palla e questo abbiamo fatto fino alla fine. Non abbiamo rimpianti, sapevamo che lottavamo con una squadra pronta per vincere. Ieri ho ringraziato i ragazzi a fine partita ho fatto un excursus della stagione, forse irripetibile. Abbiamo lottato ad armi pari contro un avversario più forte di noi. Complimenti a loro, ad una squadra che ha saputo lottare su tre fronti. Mi auguro che la Champions League possa tornare in Italia».