In casa Inter è partita sottocoperta la caccia all’erede di Mourinho. La questione non è ancora stata resa pubblica visto che Moratti spera sempre che lo Special One ci ripensi e ritorni sui suoi passi, ma si tratta semplicemente di un’ipotesi poco probabile. Il principale candidato per prendere il posto del portoghese è Sinisa Mihajlovic.



L’allenatore del Catania è reduce da una stupefacente prestazione in quel della Sicilia grazie ad un gioco molto spettacolare ,alla valorizzazione degli uomini in squadra e soprattutto alla capacità di tenere testa a moltissime big, leggasi fra le tante l’Inter. Moratti ha Sinisa nel cuore e si sa che il patron nerazzurro è un grande romanticone. Lo stesso Mihajlovic sarebbe l’uomo perfetto per la “nuova Inter”: conosce alla perfezione lo spogliatoio, è nerazzurro nell’anima, e soprattutto, cosa da non sottovalutare, Mario Balotelli pende dalle sue labbra. Tutti elementi a favore dell’ex mago delle punizioni.



Scende di quota invece Guus Hiddink. Nonostante l’olandese sia uno dei più desiderati in corso Vittorio Emanuele sembra molto difficile arrivare al suo ingaggio visto il recente impegno preso con la federazione turca: nulla è impossibile ma la strada è tutta in salita. Accantonate definitivamente, infine, le piste che portano a Capello (impegnano con la nazionale inglese fino al 2012), Guardiola (il cui agente ha smentito seccamente) e Rafa Benitez, uno dei principali candidati, smentita però dal direttore tecnico Marco Branca. Sul taccuino anche i nomi di Spalletti, Allegri e Prandelli.

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